Analisi e commenti

17 Giugno 2020

Dl “Rilancio” a piccole dosi – 13 Bollo su e- fatture slitta al 2021

Prorogata dal 1° gennaio 2020 al 1° gennaio 2021 l’applicazione delle disposizioni del Dl n. 34/2019 che hanno introdotto una procedura di integrazione da parte dell’Agenzia delle entrate dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche inviate tramite il Sistema di Interscambio (Sdi) che non recano l’annotazione di assolvimento dell’imposta.
Con l’approvazione del decreto “Rilancio”, infatti, il Governo ha introdotto una serie di disposizioni finalizzate a mitigare gli effetti negativi derivanti dall’adozione delle misure di prevenzione e contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 oltre che cercare di incentivare la ripresa delle attività economiche in concomitanza con l’avvio della Fase 2.

Tra le misure adottate si segnala quanto previsto all’articolo 143 dello stesso decreto, in tema di imposta di bollo sulle fatture elettroniche.
In particolare, il quarto periodo dell’articolo 12-novies, comma 1, del Dl n. 34/2019 viene sostituito con il seguente: “Le disposizioni di cui al presente articolo, si applicano alle fatture inviate dal 1° gennaio 2021 attraverso il sistema di interscambio di cui al citato articolo 1, commi 211 e 212, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”.

Si ricorda, in linea generale, che il pagamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse in ciascun trimestre solare deve essere effettuato entro il giorno 20 del primo mese successivo. A tal fine, per ciascun soggetto Iva, l’Agenzia delle entrate, sulla base dei dati presenti nelle fatture elettroniche inviate attraverso il Sistema di Interscambio, rende noto l’ammontare dell’imposta dovuta riportando l’informazione all’interno dell’area riservata presente sul sito dell’Agenzia (articolo 6 del decreto Mef 17 giugno 2014).

Il pagamento dell’imposta può essere effettuato mediante il servizio presente nella predetta area riservata, tramite addebito su conto corrente bancario o postale, oppure utilizzando il modello F24. Le fatture elettroniche per le quali è obbligatoria l’imposta di bollo devono riportare annotazione di assolvimento dell’imposta, ai sensi del citato decreto.

In particolare, in base al Dl n. 34/2019, l’Agenzia delle entrate integra le fatture che non recano l’annotazione di assolvimento dell’imposta di bollo, avvalendosi di procedure automatizzate, sulla  base dei dati indicati nelle fatture inviate attraverso il Sistema di Interscambio.
In caso di ritardato, omesso o insufficiente versamento, l’Agenzia delle entrate comunica al contribuente l’ammontare dell’imposta, della sanzione amministrativa, ridotta a un terzo, nonché degli interessi dovuti fino all’ultimo giorno del mese antecedente a quello dell’elaborazione della comunicazione. Nel caso in cui il contribuente non provvede al pagamento delle somme entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, il competente ufficio delle Entrate procede all’iscrizione a ruolo a titolo definitivo.

Le disposizioni sopra illustrate avrebbero dovuto trovare applicazione a partire dalle fatture inviate dal 1° gennaio 2020 attraverso il Sistema di Interscambio (Sdi). Con la disposizione in commento l’applicazione delle disposizioni indicate all’articolo 12-novies del Dl n. 34/2019, viene prorogato al 1° gennaio 2021.

La proroga è risultata necessaria per evitare di introdurre una procedura informatica che richieda aggiornamenti dei software gestionali ed un confronto a distanza con le imprese sui dati elaborati dall’Agenzia delle entrate, in un periodo in cui gli operatori economici sono chiamati a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
L’attività di aggiornamento delle procedura con l’introduzione del servizio di integrazione delle fatture elettroniche prive di annotazione relativa all’imposta di bollo, verrà effettuata, pertanto, nel corso del prossimo anno.

continua

La prima puntata è stata pubblicata venerdì 22 maggio 2020
La seconda puntata è stata pubblicata lunedì 25 maggio 2020
La terza puntata è stata pubblicata mercoledì 27 maggio 2020
La quarta puntata è stata pubblicata venerdì 29 maggio 2020
la quinta puntata è stata pubblicata lunedì 1° giugno 2020
la sesta puntata è stata pubblicata mercoledì 3 giugno 2020
La settima puntata è stata pubblicata giovedì 4 giugno 2020
L’ottava puntata è stata pubblicata venerdì 5 giugno 2020
La nona puntata è stata pubblicata lunedì 8 giugno 2020
La decima puntata è stata pubblicata mercoledì 10 giugno 2020
L’undicesima puntata è stata pubblicata venerdì 12 giugno 2020
La dodicesima puntata è stata pubblicata lunedì 15 giugno 2020

Dl “Rilancio” a piccole dosi – 13 Bollo su e- fatture slitta al 2021

Ultimi articoli

Normativa e prassi 17 Ottobre 2025

Versamenti F24, F24 Ep ed F24 Accise: c’è chi arriva e chi invece parte

L’Agenzia delle entrate con quattro diverse risoluzioni pubblicate oggi dà spazio a un nutrito gruppo di nuovi codici tributo e mette a riposo due causali contributo Gli identificativi della risoluzione n.

Normativa e prassi 17 Ottobre 2025

Premi sportivi dilettantistici 2025, fino a 300 euro ritenuta con rimborso

Il parere dell’Agenzia sulla misura di favore prevista dal Milleproroghe per il 2024, non estesa al 2025, ma reintrodotta dal Testo unico sui versamenti (Tuvr) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2026 Un’associazione sportiva dilettantistica che premia i propri associati per i risultati sportivi conseguiti dovrà assoggettare i premi relativi all’anno d’imposta 2025 alla normale ritenuta d’acconto del 20% indipendentemente dall’ammontare erogato, salvo successivo rimborso da presentare nel 2026 per le ritenute sui premi corrisposti all’atleta nel 2025, se non superiori a 300 euro.

Attualità 17 Ottobre 2025

Diteci la vostra opinione: al via il sondaggio sul call center

Da lunedì 20 ottobre gli utenti che hanno espresso il loro consenso potranno essere ricontattati per rispondere a un questionario in forma anonima sul livello di gradimento del servizio telefonico Prende il via, lunedì 20 ottobre, un’indagine di gradimento che valuterà il livello di soddisfazione dei contribuenti sul servizio del Call center dell’Agenzia.

Attualità 16 Ottobre 2025

Ristrutturazioni edilizie, online la guida dell’Agenzia

La pubblicazione, al passo con le modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2025, fornisce istruzioni pratiche per rinnovare la casa beneficiando degli sconti fiscali disponibili Un manuale pratico e di facile consultazione, pensato per offrire al cittadino un quadro chiaro e completo di tutti i bonus fiscali disponibili in caso di lavori di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio, sia su singole abitazioni che sulle parti comuni dei condomìni.

torna all'inizio del contenuto