3 Aprile 2020
Sportelli chiusi al pubblico, fino a nuova comunicazione
Resteranno chiusi al pubblico gli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione presenti sul territorio nazionale. La chiusura, dovuta alle misure introdotte per far fronte all’emergenza Covid-19 prevista precedentemente fino al 3 aprile 2020, è stata prorogata fino a nuova comunicazione.
Sportello digitale e assistenza h24
Durante il periodo di chiusura al pubblico degli sportelli, il personale dell’Agenzia, attraverso attività di back office, garantisce l’operatività e la fruibilità dei servizi online, disponibili h24 sul sito e sull’App Equiclick. In tale situazione straordinaria, quindi, i contribuenti hanno a disposizione un vero e proprio sportello digitale con i consueti canali di assistenza. I contribuenti possono accedere ai servizi online di Agenzia delle entrate-Riscossione accedendo all’area pubblica del sito dell’Ente. Chi è in possesso delle credenziali di Spid, Agenzia delle entrate, Inps o Carta Nazionale dei Servizi può accedere anche all’area riservata e visualizzare le informazioni o i documenti sulla propria situazione debitoria, attivare servizi e presentare istanze.
Sospensione notifiche e procedure
I provvedimenti in materia di riscossione contenuti nel decreto legge n. 18/2020, “Cura Italia”, prevedono la sospensione delle attività di notifica e delle procedure di riscossione fino al 31 maggio 2020, mentre le cartelle di pagamento già notificate prima della sospensione e con termini in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, dovranno essere pagate entro il 30 giugno 2020.
Rateizzazioni
Il pagamento delle rate dei piani di dilazione in corso in scadenza dall’8 marzo al 31 maggio 2020 è sospeso. Il pagamento di queste rate dovrà comunque avvenire entro il 30 giugno 2020. Inoltre, si ricorda che è possibile presentare istanze di rateizzazione direttamente dal sito di Agenzia delle entrate-Riscossione collegandosi all’apposita sezione dedicata alle “rateizzazioni”.
Rate rottamazione-ter e saldo e stralcio prorogate al 31 maggio
Le scadenze delle rate della rottamazione-ter scaduta il 28 febbraio 2020 e quella del saldo e stralcio scaduta il 31 marzo 2020, sono state prorogate. In entrambi i casi il pagamento dovrò avvenire entro il 31 maggio 2020
Faq
Sul sito web di Agenzia Riscossione è possibile consultare l’apposita sezione sull’emergenza Coronavisrus con tutte le informazioni utili e le risposte alle domande più frequenti (Faq) relative alle disposizioni introdotte dal decreto e trovare i nuovi contatti email attivati per eventuali richieste urgenti e indifferibili relative, ad esempio, a procedure avviate prima del periodo di sospensione.
Casi urgenti e non differibili
Per richiedere assistenza su procedure esecutive e cautelari, avviate prima del periodo di sospensione da emergenza sanitaria Covid-19, e far fronte a situazioni urgenti e non differibili, quali la cancellazione di una procedura esecutiva o cautelare in seguito al pagamento integrale del debito oppure la sospensione del fermo amministrativo del veicolo in seguito al pagamento della prima rata di un piano di rateizzazione o di rottamazione, Agenzia delle entrate-Riscossione ha istituito nuovi indirizzi di posta elettronica ai quali è possibile, allegando un documento di riconoscimento, inoltrare richieste di assistenza per casi urgenti e non differibili.
Contact center
Per informazioni e assistenza è anche disponibile il contact center di Agenzia delle entrate-Riscossione, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24 e, con operatore, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 18, al numero unico 06 01 01, sia da rete fissa che dal cellulare, secondo il proprio piano tariffario.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Case modulari “chiavi in mano”: sono immobili da cedere senza Iva
L’Agenzia delle entrate chiarisce che le abitazioni prefabbricate pronte all’uso vanno trattate come fabbricati, con esenzione dall’imposta sul valore aggiunto salvo i casi di impresa costruttrice Le case modulari prefabbricate, complete di impianti e rifiniture e pronte per essere abitate, devono essere qualificate come beni immobili (articolo 13-ter del Regolamento Ue n.
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Integratori e dispositivi medici, chiarimenti sulle aliquote Iva
Nella giornata di oggi due risposte delle Entrate chiariscono il corretto trattamento Iva delle cessioni di un integratore alimentare e di un dispositivo che scherma i raggi X Può beneficiare dell’aliquota Iva al 10% l’integratore alimentare classificato, con apposito parere dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, fra le ”Preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove: altre” (Codice NC 210690).
Attualità 5 Dicembre 2025
Nuovo phishing a tema fiscale: false comunicazioni di rimborsi
Una mail fraudolenta induce il destinatario a compilare un modulo con i propri dati anagrafici e i dettagli della carta di credito per ottenere un fantomatico accredito Con l’avviso del 5 dicembre, l’Agenzia allerta i contribuenti su una nuova campagna di phishing basata sulla falsa comunicazione di rimborsi fiscali.
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Dispositivi medici oftalmici, chiarita l’aliquota Iva applicabile
In questo caso si tratta di prodotti destinati alla cura e prevenzione classificabili nella voce 3004, relativa ai medicamenti preparati per scopi terapeutici, e quindi agevolabili L’Agenzia delle entrate, sulla base dell’istruttoria condotta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), ha sciolto i dubbi di due società produttrici e distributrici di dispositivi medici oftalmici circa la corretta aliquota Iva da applicare, confermando che alle cessioni di questi dispositivi può essere applicata quella ridotta del 10% (risposta n.