1 Aprile 2020
Definizione incentivi conto energia, istituito il codice tributo ad hoc
La risoluzione n. 16/E del 31 marzo 2020 istituisce il codice tributo per il versamento, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, delle somme dovute per la definizione da parte di coloro che intendono mantenere il diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti riconosciute dal Gestore dei servizi energetici (Gse), in presenza del divieto di cumulo delle agevolazioni riguardanti la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici con la detassazione fiscale “Tremonti ambiente”, previa restituzione di una somma relativa ai benefici fiscali goduti in base alla Finanziaria 2001.
Nel dettaglio, il comma 2 dell’articolo 36 del collegato fiscale della legge di Bilancio 2020 (Dl n. 214/2019), prevede che “Il mantenimento del diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti riconosciute dal Gestore dei Servizi Energetici alla produzione di energia elettrica è subordinato al pagamento di una somma determinata applicando alla variazione in diminuzione effettuata in dichiarazione relativa alla detassazione per investimenti ambientali l’aliquota d’imposta pro tempore vigente”.
Il successivo comma 3 dello stesso articolo dispone che coloro che intendono avvalersi della definizione citata devono presentare apposita comunicazione all’Agenzia delle entrate. Le modalità di presentazione e il contenuto della comunicazione sono stati stabiliti con il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 6 marzo 2020 e la definizione si perfeziona con la presentazione del modello di comunicazione e con il pagamento degli importi dovuti entro il 30 giugno 2020, come stabilito dal comma 5 sempre dell’articolo 36.
Il citato provvedimento direttoriale (vedi articolo “Incentivi per il conto energia, Pronto il modello di comunicazione”) ha specificato, tra l’altro, che ai fini del pagamento è esclusa la possibilità di avvalersi della compensazione.
Al fine di consentire il versamento delle suddette somme tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 Elide), viene istituito il codice tributo “8200”, denominato “definizione incentivi conto energia – articolo 36, comma 2, del decreto-legge 26/10/2019, n. 124”.
In sede di compilazione del modello “F24 Elide”, il suddetto codice tributo è esposto in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
– nella sezione “contribuente”, nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto che effettua al versamento;
– nella sezione “erario ed altro”: nel campo “tipo”, la lettera “R”; nel campo “elementi identificativi”, nessun valore; nel campo “codice”, il codice tributo “8200”; nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui si effettua il pagamento, nel formato “AAAA”.
I campi “codice ufficio” e “codice atto” non devono essere valorizzati.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 12 Novembre 2025
Compensazioni tra soggetti diversi: l’Agenzia ribadisce il divieto
Anche all’interno di reti d’impresa, i crediti d’imposta di un soggetto non possono estinguere debiti altrui: la modalità resta ammessa solo tra posizioni tributarie dello stesso contribuente La compensazione di debiti e crediti tributari tra soggetti diversi, anche se aderenti a una Rete d’imprese, configura un accollo fiscale vietato dalla normativa in vigore.
Attualità 12 Novembre 2025
Sport Bonus 2025, ultima chiamata: domande entro il 14 novembre ore 12
Le imprese donatrici possono presentare la richiesta per accedere al credito d’imposta sulle erogazioni destinate alla manutenzione, il restauro o la costruzione di nuovi impianti sportivi pubblici Non è più tempo di rimandare: le richieste per accedere al credito d’imposta sulle erogazioni liberali in denaro a favore dei titolari o gestori di impianti sportivi pubblici possono essere inviate fino alle ore 12 di venerdì 14 novembre.
Normativa e prassi 12 Novembre 2025
Cambi valute estere: online le medie di ottobre
L’aggiornamento mensile è previsto dal Tuir per il calcolo delle imposte sui redditi delle persone fisiche e delle società in presenza di elementi in moneta diversa dall’euro Puntuale, sul sito dell’Agenzia delle entrate, arriva il provvedimento del 12 novembre 2025, che accerta le medie dei cambi delle valute estere rilevate nello scorso mese di ottobre calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base di quotazioni di mercato.
Analisi e commenti 11 Novembre 2025
Convenzione Italia – Kosovo, accordo in linea con il modello Ocse
Lo scorso 29 ottobre è entrata in vigore l’intesa bilaterale per regolare i rapporti fiscali e scongiurare il pericolo di doppia imposizione per cittadini e imprese che operano nei due Paesi Lo scorso 29 ottobre è entrata in vigore la convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Kosovo, firmata a Pristina il 22 giugno 2021.