Normativa e prassi

17 Gennaio 2019

Spese di formazione tecnologica:il codice tributo per il tax credit

Normativa e prassi

Spese di formazione tecnologica:
il codice tributo per il tax credit

L’agevolazione riguarda i costi sostenuti dalle imprese nei due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2017 ed è compensabile attraverso il modello F24

Spese di formazione tecnologica:|il codice tributo per il tax credit
Per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta riconosciuto alle imprese per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale industria 4.0, tramite modello F24 ed esclusivamente mediante i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate e nei limiti dell’importo massimo spettante a ciascun beneficiario, pena lo scarto dell’operazione di versamento, con la risoluzione n. 6/E del 17 gennaio 2019 è stato istituito il nuovo codice tributo “6897”.
 
Il credito d’imposta in argomento (articolo 1, commi da 46 a 56, legge 205/2017 e articolo 1, commi da 78 a 81, della legge 145/2018), riconosciuto in relazione alle spese sostenute nei due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2017, è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui le spese sono state sostenute, come disciplinato dalle disposizioni attuative adottate con il decreto 4 maggio 2018 (vedi “Bonus spese formazione 4.0: pubblicato il decreto attuativo”).
 
In particolare, l’articolo 5, comma 3, del decreto stabilisce che il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione presentando il modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate nei limiti dell’importo massimo spettante a ciascun beneficiario, pena lo scarto dell’operazione di versamento.
 
In sede di compilazione del modello “F24”, il nuovo codice tributo “6897” dovrà essere esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con il periodo d’imposta di sostenimento della spesa, nel formato “aaaa”.
 

pubblicato Giovedì 17 Gennaio 2019

Spese di formazione tecnologica:il codice tributo per il tax credit

Ultimi articoli

Attualità 26 Aprile 2024

Invio delle dichiarazioni Iva 2024, c’è tempo fino al 30 aprile

Ancora pochi giorni per inviare all’Agenzia, nei termini ordinari, la dichiarazione Iva annuale 2024, relativa alle operazioni svolte nel 2023.

Attualità 26 Aprile 2024

Fusioni nei soggetti Ias adopter, neutralità e retrodatazione

Nell’ultimo periodo stiamo assistendo a un graduale allineamento dei principi contabili nazionali a quelli internazionali.

Analisi e commenti 25 Aprile 2024

Bilancio 2024 in pillole – 8 il contributo per il caro energia

La manovra 2024, all’interno delle misure stabilite per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie, ha previsto, all’articolo 1, comma 14, lo stanziamento di circa 200 milioni di euro per il riconoscimento, di un contributo straordinario aggiuntivo da destinare, nel I trimestre 2024, in quota fissa e in base alle zone climatiche, ai clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico.

Attualità 24 Aprile 2024

Bonus sponsorizzazioni sportive 2022, disponibile online il primo elenco

Il Dipartimento per lo sport, dopo aver effettuato le necessarie verifiche con l’Agenzia delle entrate e con il Registro nazionale degli Aiuti di Stato, ha reso pubblico la prima lista dei beneficiari che nel 2022 hanno richiesto il credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive.

torna all'inizio del contenuto