10 Gennaio 2019
I risvolti fiscali della Brexit:parte la consultazione pubblica
Attualità
I risvolti fiscali della Brexit:
parte la consultazione pubblica
La procedura, che vuole offrire a un’ampia e variegata platea la possibilità di fornire osservazioni e commenti sui documenti proposti, è attiva sul sito del dipartimento delle Finanze
L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea avrà significative conseguenze anche sulle norme del sistema dell’Iva unionale da applicare tra Stati membri e UK, che, per effetto della Brexit, avrà lo status di paese terzo.
In particolare, gli interessati potranno esprimersi, oltre che sulla dichiarazione congiunta dell’Ue e del governo del Regno Unito relativa ai progressi sui negoziati (TF50 (2018)52), anche sulla bozza di accordo di recesso riguardante l’uscita di Regno Unito e Irlanda del Nord dalla Ue e sulle informative, rispettivamente del 30 gennaio e dell’11 settembre 2018, dirette agli stakeholders, sulle conseguenze della Brexit nell’ambito delle dogane e della tassazione indiretta.
pubblicato Giovedì 10 Gennaio 2019

Ultimi articoli
Normativa e prassi 26 Maggio 2022
Tasse automobilistiche Valle d’Aosta, soppressi i vecchi bollettini
Alla luce della piena attuazione delle misure che attribuiscono alla Regione Valle d’Aosta a partire dal 1° gennaio 2010, il compito di riscuotere direttamente le tasse automobilistiche, vanno in pensione il bollettino generico per il ciclomotore con banda verde, quello per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi con banda rossa e quello per il riversamento tasse automobilistiche con banda grigia.
Dati e statistiche 26 Maggio 2022
Dal Mef analisi e statistiche sulle dichiarazioni fiscali 2021
Il dipartimento delle Finanze rende note con il comunicato odierno le statistiche riguardanti gli Isa, le dichiarazioni delle persone fisiche titolari di partita Iva e in base al reddito prevalente trasmesse dai contribuenti nel 2021, relative al periodo d’imposta 2020.
Normativa e prassi 26 Maggio 2022
Contributi al social manager, obblighi di comunicazione della Pa
Con la risposta n. 308 del 26 maggio 2022, l’Agenzia delle entrate chiarisce che l’obbligo di comunicazione a carico dell’ente pubblico che corrisponde ad imprese commerciali contributi assoggettabili a ritenuta d’acconto, previsto dalle disposizioni relative all’anagrafe tributaria ed al codice fiscale dei contribuenti, è in concreto assolto mediante l’inserimento dei dati nel quadro SF del modello 770, da inviare annualmente entro il 31 ottobre di ogni anno.
Normativa e prassi 26 Maggio 2022
La società titolare è consenziente, via al Superbonus per il locatario
Gli interventi edilizi agevolabili, effettuati su una unità abitativa detenuta in locazione, “funzionalmente indipendente” e con “uno o più accessi autonomi dall’esterno”, sono ammessi al Superbonus, indipendentemente dalla circostanza che l’immobile sia ubicato in un edificio escluso dall’agevolazione, perché di proprietà di una società di capitali.