19 Ottobre 2018
Con un’idea d’impresa concreta,ingresso libero nel “gruppo Iva”
Normativa e prassi
Con un’idea d’impresa concreta,
ingresso libero nel “gruppo Iva”
Il pro-rata provvisorio sarà determinato in coerenza con la natura del soggetto passivo d’imposta unico e con le regole che disciplinano le operazioni effettuate tramite i suoi membri
Il gruppo Iva
A introdurre nel nostro ordinamento il “gruppo Iva” è stata la legge di bilancio 2017 (n. 232/2016, articolo 1, comma 24), prevedendo che, a partire dal 1° gennaio 2018, i soggetti passivi stabiliti in Italia esercenti attività d’impresa, arte o professione, per i quali ricorrano congiuntamente i vincoli finanziario, economico e organizzativo espressamente previsti, possono divenire un unico soggetto passivo ai fini Iva, a seguito dell’esercizio di una specifica opzione.
La previsione ha trovato posto nel Dpr 633/1972, con l’inserimento degli articoli da 70-bis a 70-duodecies.
La nuova disciplina del “gruppo Iva”, che recepisce le indicazioni Ue, avrà effettiva operatività a decorrere dal 2019, in quanto la norma dispone che, se la dichiarazione con l’opzione è presentata dal 1º gennaio al 30 settembre, la scelta ha effetto a decorrere dall’anno successivo (se poi la dichiarazione è presentata dal 1º ottobre al 31 dicembre, l’opzione ha effetto a decorrere dal secondo anno successivo).
Questa, in estrema sintesi, la norma che ha ispirato l’emanazione del principio di diritto in argomento.
Con l’occasione, l’Agenzia precisa che il calcolo del pro-rata provvisorio del gruppo Iva (articoli 19, comma 5 e 19-bis del Dpr 633/1972) va effettuato impiegando criteri coerenti con la natura del soggetto passivo d’imposta unico e con le regole che disciplinano le operazioni realizzate dallo stesso tramite i suoi membri.
pubblicato Venerdì 19 Ottobre 2018

Ultimi articoli
Normativa e prassi 26 Maggio 2022
Tasse automobilistiche Valle d’Aosta, soppressi i vecchi bollettini
Alla luce della piena attuazione delle misure che attribuiscono alla Regione Valle d’Aosta a partire dal 1° gennaio 2010, il compito di riscuotere direttamente le tasse automobilistiche, vanno in pensione il bollettino generico per il ciclomotore con banda verde, quello per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi con banda rossa e quello per il riversamento tasse automobilistiche con banda grigia.
Dati e statistiche 26 Maggio 2022
Dal Mef analisi e statistiche sulle dichiarazioni fiscali 2021
Il dipartimento delle Finanze rende note con il comunicato odierno le statistiche riguardanti gli Isa, le dichiarazioni delle persone fisiche titolari di partita Iva e in base al reddito prevalente trasmesse dai contribuenti nel 2021, relative al periodo d’imposta 2020.
Normativa e prassi 26 Maggio 2022
Contributi al social manager, obblighi di comunicazione della Pa
Con la risposta n. 308 del 26 maggio 2022, l’Agenzia delle entrate chiarisce che l’obbligo di comunicazione a carico dell’ente pubblico che corrisponde ad imprese commerciali contributi assoggettabili a ritenuta d’acconto, previsto dalle disposizioni relative all’anagrafe tributaria ed al codice fiscale dei contribuenti, è in concreto assolto mediante l’inserimento dei dati nel quadro SF del modello 770, da inviare annualmente entro il 31 ottobre di ogni anno.
Normativa e prassi 26 Maggio 2022
La società titolare è consenziente, via al Superbonus per il locatario
Gli interventi edilizi agevolabili, effettuati su una unità abitativa detenuta in locazione, “funzionalmente indipendente” e con “uno o più accessi autonomi dall’esterno”, sono ammessi al Superbonus, indipendentemente dalla circostanza che l’immobile sia ubicato in un edificio escluso dall’agevolazione, perché di proprietà di una società di capitali.