3 Settembre 2018
Emissione della tessera sanitariain tempi sempre più contenuti
Attualità
Emissione della tessera sanitaria
in tempi sempre più contenuti
Particolare attenzione dell’Agenzia nei confronti dei neonati, per i quali la Ts serve anche ai fini dell’assistenza pediatrica: aumentate del 9% le card nel primo semestre 2018
L’iter è descritto in un comunicato stampa, con il quale si precisa pure che l’amministrazione finanziaria si è particolarmente concentrata sulla velocizzazione dei tempi per il rilascio del tesserino ai neonati. Questo, infatti, è necessario anche per l’assistenza sanitaria e pediatrica del Sistema sanitario nazionale.
I dati dicono che, dal 2015 a giugno 2018, l’Agenzia ha emesso 1,5 milioni di tessere per neonati: 450mila nel 2015, 438.910 nel 2016, 425.744 nel 2017 e circa 232mila nel primo semestre 2018, evidenziando un aumento tendenziale del 9 per cento.
Ricordiamo che ai neonati, dopo l’attribuzione del codice fiscale da parte del Comune o di un ufficio dell’Agenzia delle entrate, viene inviata automaticamente una tessera sanitaria valida per un anno. Alla sua scadenza, acquisiti i dati di assistenza sanitaria dalla Asl competente, arriverà una nuova tessera con scadenza standard ovvero a sei anni.
Chi non ha ancora ricevuto il tesserino può rivolgersi alla propria Azienda sanitaria locale di appartenenza, mentre per richiedere il codice fiscale basta recarsi in qualunque ufficio delle Entrate. Tutte le informazioni sull’argomento, comunque, sono a disposizione dei cittadini nell’apposita sezione del sito web dell’Agenzia delle entrate.
pubblicato Lunedì 3 Settembre 2018
![Emissione della tessera sanitariain tempi sempre più contenuti](https://www.consulenzacinieri.it/wp-content/uploads/2020/07/news.jpg)
Ultimi articoli
Normativa e prassi 26 Luglio 2024
I24 con scadenze future, criteri e modalità operative
I versamenti ricorrenti, rateizzati e predeterminati di imposte e contributi effettuati con i servizi telematici dell’Agenzia, possono essere disposti, da contribuenti e intermediari, con addebito delle somme su un apposito conto (banche, Poste Italiane Spa e altri prestatori di servizi di pagamento non bancari convenzionati con l’Agenzia) tramite autorizzazione preventiva (articolo 17, Dlgs n.
Attualità 26 Luglio 2024
Differimento imposte al 31 luglio: domanda, risposta
Al passo con i versamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi, sono differiti al 31 luglio 2024, senza maggiorazioni, anche i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione separata.
Normativa e prassi 26 Luglio 2024
Studio medico associato, senza Iva la quota di gestione
Il riaddebito delle spese comuni sostenute da un’associazione di medici per la gestione dell’attività, come quelle relative all’assicurazione, manutenzione, pulizia, segreteria, può beneficiare del regime di esenzione dall’Iva (articolo 10, comma 2 del Dpr n.
Normativa e prassi 25 Luglio 2024
Alluvione Emilia-Romagna, modalità di fruizione del credito
Il credito d’imposta maturato a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023 è utilizzato dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso dello stesso finanziamento.