Attualità

30 Luglio 2018

Falsi avvisi di “rimborsi fiscali”:l’Agenzia raccomanda di cestinarli

Attualità

Falsi avvisi di “rimborsi fiscali”:
l’Agenzia raccomanda di cestinarli

Stanno circolando in questi giorni messaggi di posta elettronica con cui si informano i destinatari di un presunto accredito non andato a buon fine; in realtà si tratta di una truffa

Falsi avvisi di “rimborsi fiscali”:|l’Agenzia raccomanda di cestinarli
Nuovi tentativi di phishing ai danni dei cittadini che hanno ricevuto, via mail, false notifiche di rimborsi fiscali. I messaggi contengono il logo dell’Agenzia e informano di un accredito non andato a buon fine, invitando il destinatario a fornire una serie di dati.

L’Agenzia delle entrate, totalmente estranea all’invio di questi messaggi, raccomanda di non dare seguito al loro contenuto; si tratta, infatti, di un tentativo di truffa informatica elaborata per entrare in possesso di informazioni riservate.

 
Per evitare danni al proprio pc, l’Agenzia invita i destinatari delle mail a cestinarle immediatamente.
 
Le informazioni relative ai rimborsi non sono mai inviate tramite messaggi di posta elettronica, ma si possono consultare sul sito dell’Agenzia nella sezione “Come sono pagati i rimborsi”.
 

pubblicato Lunedì 30 Luglio 2018

Falsi avvisi di “rimborsi fiscali”:l’Agenzia raccomanda di cestinarli

Ultimi articoli

Normativa e prassi 5 Dicembre 2025

Case modulari “chiavi in mano”: sono immobili da cedere senza Iva

L’Agenzia delle entrate chiarisce che le abitazioni prefabbricate pronte all’uso vanno trattate come fabbricati, con esenzione dall’imposta sul valore aggiunto salvo i casi di impresa costruttrice Le case modulari prefabbricate, complete di impianti e rifiniture e pronte per essere abitate, devono essere qualificate come beni immobili (articolo 13-ter del Regolamento Ue n.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2025

Integratori e dispositivi medici, chiarimenti sulle aliquote Iva

Nella giornata di oggi due risposte delle Entrate chiariscono il corretto trattamento Iva delle cessioni di un integratore alimentare e di un dispositivo che scherma i raggi X Può beneficiare dell’aliquota Iva al 10% l’integratore alimentare classificato, con apposito parere dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, fra le ”Preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove: ­altre” (Codice NC 210690).

Attualità 5 Dicembre 2025

Nuovo phishing a tema fiscale: false comunicazioni di rimborsi

Una mail fraudolenta induce il destinatario a compilare un modulo con i propri dati anagrafici e i dettagli della carta di credito per ottenere un fantomatico accredito Con l’avviso del 5 dicembre, l’Agenzia allerta i contribuenti su una nuova campagna di phishing basata sulla falsa comunicazione di rimborsi fiscali.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2025

Dispositivi medici oftalmici, chiarita l’aliquota Iva applicabile

In questo caso si tratta di prodotti destinati alla cura e prevenzione classificabili nella voce 3004, relativa ai medicamenti preparati per scopi terapeutici, e quindi agevolabili L’Agenzia delle entrate, sulla base dell’istruttoria condotta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), ha sciolto i dubbi di due società produttrici e distributrici di dispositivi medici oftalmici circa la corretta aliquota Iva da applicare, confermando che alle cessioni di questi dispositivi può essere applicata quella ridotta del 10% (risposta n.

torna all'inizio del contenuto