Giurisprudenza

18 Maggio 2018

Cessioni gasolio e benzina:le regole per l’invio dei dati

Giurisprudenza

Cessioni gasolio e benzina:
le regole per l’invio dei dati

La trasmissione telematica deve essere effettuata entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di riferimento. A ricevere il flusso è l’Agenzia delle dogane e dei monopoli

Cessioni gasolio e benzina:|le regole per l’invio dei dati
Definite, con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 28 maggio 2018, d’intesa con l’Agenzia delle dogane e monopoli e sentito il ministero dello Sviluppo economico, le regole tecniche per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri provenienti da cessioni di benzina e gasolio utilizzati come carburanti per motori.

Nello stesso documento vengono individuati, oltre alle informazioni da memorizzare e trasmettere, anche gli operatori interessati dalla prima fase di applicazione della nuova procedura, che prende il via dal prossimo 1° luglio.
L’obbligo è stato introdotto dalla legge di stabilità 2018 (articolo 1, comma 909, legge 205/2017), che ha modificato l’articolo 2, Dlgs 127/2015, introducendo il nuovo comma 1-bis.
 
Primo step, memorizzare e trasmettere
Come anticipato, le informazioni da memorizzare elettronicamente e trasmettere on line riguardano i corrispettivi giornalieri derivanti da cessioni di benzina e gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori.
Per ridurre costi e adempimenti, il flusso dati andrà indirizzato all’Agenzia delle dogane perché contenente informazioni che impattano sulle semplificazioni in via di attuazione relative alla tenuta del registro di carico e scarico. Operatori o loro delegati, quindi, devono essere accreditati ai servizi digitali delle Dogane. L’Agenzia delle entrate potrà consultare e utilizzare i dati di sua competenza.
 
Partenza graduale
L’adempimento è obbligatorio, dal 1° luglio 2018 per i titolari di partita Iva che gestiscono impianti di distribuzione stradale di benzina e gasolio a elevata automazione, nei quali è possibile rifornirsi esclusivamente con modalità self service prepagato, muniti di sistemi automatizzati di telerilevazione dei dati di impianto, di terminali per il pagamento con banconote e moneta elettronica (bancomat, carte di credito, prepagate, eccetera) e di sistemi informatici per la gestione in remoto dei dati di carico e di scarico delle quantità di carburante.
Come previsto dalla norma di riferimento, la procedura verrà estesa gradualmente ad altre categorie di soggetti passivi Iva che effettuano cessioni di carburanti, secondo termini e modalità stabiliti con successivo provvedimento.
 

pubblicato Lunedì 28 Maggio 2018

Cessioni gasolio e benzina:le regole per l’invio dei dati

Ultimi articoli

Normativa e prassi 26 Luglio 2024

I24 con scadenze future, criteri e modalità operative

I versamenti ricorrenti, rateizzati e predeterminati di imposte e contributi effettuati con i servizi telematici dell’Agenzia, possono essere disposti, da contribuenti e intermediari, con addebito delle somme su un apposito conto (banche, Poste Italiane Spa e altri prestatori di servizi di pagamento non bancari convenzionati con l’Agenzia) tramite autorizzazione preventiva (articolo 17, Dlgs n.

Attualità 26 Luglio 2024

Differimento imposte al 31 luglio: domanda, risposta

Al passo con i versamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi, sono differiti al 31 luglio 2024, senza maggiorazioni, anche i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale (per artigiani e commercianti) e la contribuzione dovuta per gli iscritti alla Gestione separata.

Normativa e prassi 26 Luglio 2024

Studio medico associato, senza Iva la quota di gestione

Il riaddebito delle spese comuni sostenute da un’associazione di medici per la gestione dell’attività, come quelle relative all’assicurazione, manutenzione, pulizia, segreteria, può beneficiare del regime di esenzione dall’Iva (articolo 10, comma 2 del Dpr n.

Normativa e prassi 25 Luglio 2024

Alluvione Emilia-Romagna, modalità di fruizione del credito

Il credito d’imposta maturato a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023 è utilizzato dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso dello stesso finanziamento.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?