19 Marzo 2018
Università non statali: dal Miuri limiti di detraibilità per il 2017
Normativa e prassi
Università non statali: dal Miur
i limiti di detraibilità per il 2017
Le soglie, definite in base ad area disciplinare e geografica, confermano quelle dei due anni precedenti. I contribuenti dovranno tenerne conto in occasione delle prossime dichiarazioni
Il provvedimento è stato adottata in base all’articolo 15, comma 1, lettera e, Tuir, che prevede la detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute “per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, in misura non superiore, per le università non statali, a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà con decreto del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) da emanare entro il 31 dicembre, tenendo conto degli importi medi delle tasse e contributi dovuti alle università statali” e considerando la disciplina e dell’area geografica.
In particolare, i limiti di detraibilità si riferiscono alle spese (tasse e contributi) sostenute per la frequenza di corsi di laurea breve, magistrale e a ciclo unico, o per la partecipazione a corsi di dottorato, di specializzazione e a master universitari di primo e secondo livello.
Nell’allegato al Dm sono specificati i corsi di laurea appartenenti alle diverse aree disciplinari, nonché le zone geografiche di riferimento delle regioni.
Di seguito la tabella (sovrapponibile a quella dello scorso anno) che riporta i limiti di detraibilità per area disciplinare del corso e zona territoriale:
Area disciplinare corsi istruzione | Nord | Centro | Sud e isole |
Medica | € 3.700 | € 2.900 | € 1.800 |
Sanitaria | € 2.600 | € 2.200 | € 1.600 |
Scientifico-Tecnologica | € 3.500 | € 2.400 | € 1.600 |
Umanistico-sociale | € 2.800 | € 2.300 | € 1.500 |
Confermati i limiti di detrazione anche per i corsi post-laurea:
Spesa massima detraibile | Nord | Centro | Sud e isole |
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e di secondo livello |
€ 3.700 | € 2.900 | € 1.800 |
Agli importi esposti nelle tabelle deve essere aggiunta, per il calcolo definitivo della detrazione, anche la tassa regionale per il diritto allo studio.
pubblicato Lunedì 19 Marzo 2018

Ultimi articoli
Analisi e commenti 25 Gennaio 2021
Superbonus allo specchio, al via la sostenibilità immobiliare
L’agevolazione assicura un rimborso fiscale pari, addirittura, al 110% della spesa sostenuta dai contribuenti per la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici.
Normativa e prassi 25 Gennaio 2021
Iva agevolata per gli “accessori” alle strumentazioni anti-Covid
Le cessioni degli strumenti destinati e necessari al corretto utilizzo dei saturimetri sono accessorie alla commercializzazione di questi ultimi e, quindi, sono sottoposte dello stesso regime agevolativo previsto dall’articolo 124 del decreto “Rilancio”, ovvero all’esenzione Iva fino al 31 dicembre 2020 e all’aliquota ridotta del 5% dal 1° gennaio 2021.
Normativa e prassi 22 Gennaio 2021
Dati delle spese sanitarie 2020: gli operatori hanno 8 giorni in più
Più tempo per trasmettere i dati 2020 relativi alle spese sanitarie.
Normativa e prassi 22 Gennaio 2021
Rivalutazione partecipazioni e terreni: nuove regole e nuovi chiarimenti
Con la circolare n.1 del 22 gennaio 2021, firmata dal direttore Ernesto Maria Ruffini, l’Agenzia delle entrate, alla luce dell’evoluzione della normativa e delle recenti decisioni delle sezioni unite della Cassazione, fornisce ulteriori chiarimenti in tema di rideterminazione del valore di partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati e di terreni edificabili e con destinazione agricola, fornendo un quadro sistematico della materia e sciogliendo i dubbi specifici sull’argomento.