31 Gennaio 2018
Spese sanitarie precompilata:invio dati fino all’8 febbraio
Attualità
Spese sanitarie precompilata:
invio dati fino all’8 febbraio
Più tempo a disposizione anche per tutti quei contribuenti che decideranno di comunicare la propria opposizione all’utilizzo delle informazioni per l’elaborazione della dichiarazione
La proroga è stata disposta per venire incontro alle esigenze manifestate da alcune associazioni di categoria allo scopo di assicurare la trasmissione al Sistema tessera sanitaria di informazioni il più possibile corrette e complete in vista della elaborazione della dichiarazione precompilata.
Slitta, quindi, anche la data entro la quale i contribuenti potranno comunicare la propria opposizione all’utilizzo delle spese sanitarie per l’elaborazione della propria dichiarazione.
Di conseguenza, l’Agenzia delle entrate, con il provvedimento 31 gennaio 2018, ha previsto la proroga dei termini stabiliti per consentire ai contribuenti l’esercizio della propria opposizione all’utilizzo dei dati.
Più precisamente, l’opposizione a rendere disponibili all’Agenzia i dati delle spese sanitarie (e dei relativi rimborsi) per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata può essere effettuata:
- con riferimento ai dati aggregati relativi a una o più tipologie di spesa, fino all’8 febbraio 2018, mediante apposita comunicazione all’Agenzia delle entrate
- in relazione a ogni singola voce, dal 9 febbraio all’8 marzo 2018, accedendo all’area autenticata del sito web dedicato del Sistema tessera sanitaria tramite tessera sanitaria Ts-Cns oppure tramite le credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate.
Viene previsto anche che il Sistema tessera sanitaria, in deroga ai termini in precedenza stabiliti, metta a disposizione dell’Agenzia delle entrate i dati relativi alle spese sanitarie 2017 e ai rimborsi, per i quali non è stata esercitata l’opposizione da parte degli assistiti, a partire dal 9 marzo 2018.
Rimane invariato il termine del 28 febbraio 2018 per l’invio al Sistema tessera sanitaria, da parte dei veterinari iscritti agli albi professionali, dei dati delle spese veterinarie sostenute dai cittadini nel 2017.
pubblicato Mercoledì 31 Gennaio 2018

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