Attualità

20 Giugno 2017

Meno contenzioso, più pace fiscale:l’istantanea del primo trimestre

Attualità

Meno contenzioso, più pace fiscale:
l’istantanea del primo trimestre

Confermato il trend in forte riduzione dei ricorsi ancora in itinere. Nell’analisi statistica del Df si registra uno scarto di oltre seimila contese irrisolte in confronto all’analogo periodo 2016

Meno contenzioso, più pace fiscale:|l’istantanea del primo trimestre
Nei primi tre mesi del 2017 le liti fiscali pendenti registrano un calo consistente: -13,4% rispetto all’anno scorso. In particolare, le controversie approdate al secondo grado di giudizio segnano un -9,3%, mentre quelle nuove diminuiscono del 12,08 per cento. Lo dice il rapporto sul contenzioso tributario, pubblicato sul sito del dipartimento delle Finanze, insieme alle appendici statistiche e al relativo comunicato stampa.
 
Il confronto tendenziale dei dati trimestrali, tradotto in numeri, si presenta così: 58.597 liti instaurate nei primi due gradi di giudizio da gennaio a marzo 2017, che vuol dire meno 6.008 in confronto allo stesso arco temporale del 2016 e, addirittura, meno 20.499 rispetto al primo trimestre 2015 e, se andassimo a ritroso fino al 2012, noteremmo che si tratta di un trend oramai consolidato.
 
Da un lato, dunque, si riducono le controversie, dall’altro aumentano le definizioni; sono le due facce della stessa tendenza: i ricorsi definiti in appello (Ctr), all’alba dell’anno, sono cresciuti del 2,82%, quelli chiusi già in Ctp fermano l’asticella a +2,10 per cento.
Tra le righe del rapporto si evince che, nel 45% dei casi, i giudizi – sia di primo sia di secondo grado – sono favorevoli completamente all’ente impositore; le decisioni che invece danno ragione del tutto al contribuente si fermano al 32% in Ctp, al 40% in Ctr. “Verdetti” intermedi al 12% in primo grado, all’8% in secondo. Infine, gli altri esiti e la conciliazione rappresentano l’11% del totale in Ctp e il 7% in Ctr.

pubblicato Martedì 20 Giugno 2017

Meno contenzioso, più pace fiscale:l’istantanea del primo trimestre

Ultimi articoli

Normativa e prassi 23 Maggio 2025

Dispositivi medici e di protezione: le cessioni sono sempre a Iva ridotta

Nonostante siano utilizzati solo su base volontaria in seguito all’abolizione degli obblighi di utilizzo introdotti dai protocolli di sicurezza Covid, se a essere ceduti sono dispositivi di protezione individuale o medici, compresi in una delle voci individuate dalle Dogane con la circolare 5/2023, l’aliquota Iva del 5% continua ad applicarsi in ogni fase della loro commercializzazione, dal produttore fino alla vendita al dettaglio.

Attualità 23 Maggio 2025

Esclusione immobili dalla ditta, scelta da compiere entro fine mese

Gli imprenditori individuali possono optare, fino al prossimo 31 maggio, per l’esclusione dei beni immobili strumentali, per natura o destinazione, non produttivi di reddito fondiario, dal patrimonio dell’impresa versando un’imposta sostitutiva di Irpef e Irap.

Normativa e prassi 23 Maggio 2025

Dispositivi di protezione e medici: le cessioni sono sempre a Iva ridotta

Nonostante siano utilizzati solo su base volontaria in seguito all’abolizione degli obblighi di utilizzo introdotti dai protocolli di sicurezza Covid, se a essere ceduti sono dispositivi di protezione individuale o medici, compresi in una delle voci individuate dalle Dogane con la circolare 5/2023, l’aliquota Iva del 5% continua ad applicarsi in ogni fase della loro commercializzazione, dal produttore fino alla vendita al dettaglio.

Normativa e prassi 23 Maggio 2025

Concordato preventivo biennale: ufficiale la metodologia di proposta

Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 22 maggio, il decreto Mef dello scorso 28 aprile, con il quale è stata approvata la metodologia che l’Agenzia delle entrate deve utilizzare per formulare le proposte di concordato preventivo biennale per il periodo 2025-2026 con riferimento ai contribuenti per i quali si applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa).

torna all'inizio del contenuto