8 Marzo 2017
Iscrizioni a università non statali,confermati gli importi detraibili
Normativa e prassi
Iscrizioni a università non statali,
confermati gli importi detraibili
Le spese massime da portare in diminuzione dell’imposta per il 2016 sono gli stessi stabiliti per l’anno precedente, definiti in base all’area territoriale e a quella disciplinare
Il provvedimento è stato emanato in base a quanto disposto dal comma 954 della legge di stabilità 2016, che affida al Miur la quantificazione annuale di tali importi, tenendo conto degli importi medi delle tasse e contributi dovuti alle università statali.
In relazione ai corsi di laurea, i limiti variano a seconda dell’area geografica nella quale è ubicata l’università e dell’area disciplinare cui appartiene il corso d’istruzione (vedi tabelle allegate al Dm). Per la dichiarazione dei redditi relativa al 2016, in buona sostanza, sono confermati gli stessi tetti dell’anno scorso.
Area disciplinare corsi istruzione | Nord | Centro | Sud e isole |
Medica | € 3.700 | € 2.900 | € 1.800 |
Sanitaria | € 2.600 | € 2.200 | € 1.600 |
Scientifico-Tecnologica | € 3.500 | € 2.400 | € 1.600 |
Umanistico-sociale | € 2.800 | € 2.300 | € 1.500 |
Spesa massima detraibile | Nord | Centro | Sud e isole |
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e di secondo livello |
€ 3.700 | € 2.900 | € 1.800 |
Agli importi fissati dal decreto del Miur va sommato, per il calcolo definitivo della detrazione, anche quello relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio.
r.fo.
pubblicato Mercoledì 8 Marzo 2017

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