Attualità

20 Febbraio 2017

Online vari modelli poliglotti: si inizia con Cu e Iva 2017

Le istanze devono essere trasmesse per via telematica tra il 20 febbraio e il 20 marzo 2017. L’applicativo non richiede installazione e garantisce l’uso di una versione sempre aggiornata

Sì, ma solo quello sufficiente per rimediare a un rallentamento dovuto a una perplessità risolta tramite le Faq pubblicate e costantemente aggiornate sul sito dell’Agenzia

Il regime impositivo dei dividendi e dei proventi a essi equiparati può essere tripartito come segue: da partecipazione non qualificata, da partecipazione qualificata, black list

Nel corso del dibattito parlamentare per la conversione, sono state inserire molte e significative disposizioni tributarie nel testo del decreto legge presentato dal Governo

immagine di due modelli F24

In via generale, a prescindere dalla violazione che si intende regolarizzare, occorre prima individuare la specifica norma sanzionatoria prevista e poi applicare le riduzioni

Per gli avvicendamenti nei ruoli apicali saranno interessate le direzioni regionali del Lazio, della Liguria, della Basilicata, dell’Emilia Romagna, del Piemonte e della Puglia

Le istanze devono essere trasmesse per via telematica tra il 20 febbraio e il 20 marzo 2017. L’applicativo non richiede installazione e garantisce l’uso di una versione sempre aggiornata

La precisazione in attesa della conversione in legge del Dl “milleproroghe”, che posticipa di un anno la soppressione della trasmissione dei modelli all’Agenzia delle Dogane

immagine di un orologio

Da un lato, più tempo per correggere gli errori a proprio danno; dall’altro, simmetricamente, termini di accertamento più ampi per eventuali controlli sulle rettifiche apportate

Le disposizioni di riferimento del Tuir per i proventi “paradisiaci” sono, per quanto concerne i primi, l’articolo 47, comma 4 e, per quanto concerne i secondi, l’articolo 68, comma 4

In caso di modifica ultrannuale, il credito risultante deve essere evidenziato nel modello relativo al periodo d’imposta in cui è presentata la modifica a proprio vantaggio

mappa

Concluso l’iter di conversione del provvedimento collegato alla legge di bilancio per il 2017: numerose e significative le modifiche apportate nel corso del dibattito parlamentare

immagine di un orologio

A partire dall’anno d’imposta 2016, le eventuali maggiori imposte pagate potranno essere recuperate entro il quinto anno successivo a quello di presentazione del modello originario

Istituiti sia quelli da usare alla presentazione della denuncia sia quelli per le somme dovute a seguito di liquidazione, acquiescenza, adesione, conciliazione e definizione delle sole sanzioni

Il software consentirà di compilare il modello, calcolare e pagare le imposte dovute in autoliquidazione, realizzare e stampare il file da inviare tramite i canali dell’Agenzia

Online vari modelli poliglotti: si inizia con Cu e Iva 2017

Ultimi articoli

Attualità 26 Aprile 2024

Invio delle dichiarazioni Iva 2024, c’è tempo fino al 30 aprile

Ancora pochi giorni per inviare all’Agenzia, nei termini ordinari, la dichiarazione Iva annuale 2024, relativa alle operazioni svolte nel 2023.

Attualità 26 Aprile 2024

Fusioni nei soggetti Ias adopter, neutralità e retrodatazione

Nell’ultimo periodo stiamo assistendo a un graduale allineamento dei principi contabili nazionali a quelli internazionali.

Analisi e commenti 25 Aprile 2024

Bilancio 2024 in pillole – 8 il contributo per il caro energia

La manovra 2024, all’interno delle misure stabilite per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie, ha previsto, all’articolo 1, comma 14, lo stanziamento di circa 200 milioni di euro per il riconoscimento, di un contributo straordinario aggiuntivo da destinare, nel I trimestre 2024, in quota fissa e in base alle zone climatiche, ai clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico.

Attualità 24 Aprile 2024

Bonus sponsorizzazioni sportive 2022, disponibile online il primo elenco

Il Dipartimento per lo sport, dopo aver effettuato le necessarie verifiche con l’Agenzia delle entrate e con il Registro nazionale degli Aiuti di Stato, ha reso pubblico la prima lista dei beneficiari che nel 2022 hanno richiesto il credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive.

torna all'inizio del contenuto