Attualità

23 Gennaio 2019

Per i consumatori finali, e-fattureconsultabili dal secondo semestre

Attualità

Per i consumatori finali, e-fatture
consultabili dal secondo semestre

Grazie al nuovo servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate, i “clienti” persone fisiche potranno visionare i documenti inviati dai fornitori sin dal 1° gennaio di quest’anno

Per i consumatori finali, e-fatture|consultabili dal secondo semestre
Il consumatore finale, privato cittadino senza partita Iva, che chiede la fattura non è obbligato a riceverla elettronicamente; quindi, non è tenuto a fornire un indirizzo di posta elettronica certificata all’esercente o al professionista da cui acquista il bene o il servizio. Tuttavia, potrà comunque consultare il documento accedendo a un servizio, che sarà attivato nel secondo semestre del 2019.
È, in sintesi, il contenuto dell’ultimo chiarimento in materia di fatturazione elettronica (faq n. 55) pubblicato dall’Agenzia delle entrate nella pagina del portale “Fatture e Corrispettivi” in cui sono raccolte le risposte alle domande più frequenti.
 
In particolare, quando il consumatore finale chiede l’emissione della fattura, il fornitore (esercente o professionista), oltre a fornirne direttamente al cliente una copia su carta ovvero in formato pdf tramite posta elettronica, deve provvedervi con modalità elettronica, spedendo il documento al Sistema di interscambio, che poi si occupa del suo recapito al destinatario.
La fattura cartacea (o in pdf) è perfettamente valida e il cliente non è tenuto ad acquisire e gestire quella elettronica.
 
In ogni caso, come previsto dall’ultima legge di bilancio, a partire dal secondo semestre del 2019, l’Agenzia delle entrate offrirà un servizio di consultazione delle fatture elettroniche anche ai consumatori finali persone fisiche, che, in tal modo, potranno prendere visione di tutte le fatture emesse nei loro confronti sin dal 1° gennaio.

pubblicato Mercoledì 23 Gennaio 2019

Per i consumatori finali, e-fattureconsultabili dal secondo semestre

Ultimi articoli

Normativa e prassi 30 Aprile 2024

Cfc, pronte le regole che consentono di optare per l’imposta sostitutiva

Per snellire, come indicato dalla legge di delega fiscale, la disciplina delle imprese estere controllate, il Dlgs n.

Normativa e prassi 30 Aprile 2024

Approvate con decreto le modifiche agli Isa 2024

Con il decreto 29 aprile 2024 del Ministero dell’Economia e delle finanze, in corso di pubblicazione, sono state approvate le modifiche ai 175 indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa), applicabili al periodo d’imposta 2023 (“Isa 2024”), al fine di tenere conto delle ricadute correlate al nuovo scenario economico associato alle tensioni geopolitiche, ai prezzi dell’energia, degli alimentari e all’andamento dei tassi di interesse.

Attualità 30 Aprile 2024

Al via la Precompilata 2024, consultabili online modello e dati

È ufficialmente partita la stagione della Precompilata 2024.

Attualità 30 Aprile 2024

Bonus pubblicità, online l’elenco per gli investimenti incrementali

Il provvedimento adottato il 29 aprile 2024 dal Capo dipartimento per l’informazione e l’editoria fornisce l’elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l’anno 2023 su quotidiani e periodici.

torna all'inizio del contenuto