17 Luglio 2024
Bonus videogiochi 2024: assegnazione disponibile online
È stato pubblicato sul sito del Mic il decreto direttoriale del 16 luglio 2024 che contiene l’esito dell’istruttoria effettuata sull’ammissibilità delle richieste definitive (a consuntivo) di credito d’imposta pervenute per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana. Il tax credit, riconosciuto in via definitiva, è stato concesso ad una impresa, tuttavia, specifica l’avviso sul sito della Direzione generale Cinema e Audiovisivo, non sono state incluse le domande per le quali l’istruttoria è tuttora in fase di perfezionamento, che faranno parte di successivi decreti direttoriali. Nella tabella allegata al documento sono indicati il nominativo del beneficiario e l’importo del credito d’imposta riconosciuto.
La pubblicazione del decreto sul sito di Dg Cinema e Audiovisivo costituisce comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, perciò, non si procederà all’invio a mezzo pec di notifiche individuali.
Il decreto precisa che la Dg Cinema e Audiovisivo può in ogni momento richiedere ulteriore documentazione ritenuta necessaria al fine di verificare la rispondenza degli elementi comunicati ai requisiti di ammissibilità dei benefici.
I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono tenuti a comunicare tempestivamente alla Dg Cinema e Audiovisivo l’eventuale perdita, successivamente all’accoglimento dell’istanza di agevolazione o nelle more della comunicazione da parte della Dg Cinema e Audiovisivo del credito spettante definitivo, dei requisiti di ammissibilità ai benefici previsti dal decreto.
Il possesso dei requisiti indicati nelle richieste di credito d’imposta, specifica inoltre il decreto, è verificato dalla Dg Cinema e Audiovisivo. In caso di dichiarazioni mendaci o di omesse dichiarazioni o di falsa documentazione prodotta in sede di richiesta per il riconoscimento dei crediti d’imposta, oltre alla revoca del contributo concesso e alla sua intera restituzione, maggiorata di interessi e sanzioni secondo legge, è disposta, l’esclusione dalle agevolazioni per cinque anni, del beneficiario nonché di ogni altra impresa che comprenda soci, amministratori e legali rappresentanti di un’impresa esclusa.

Ultimi articoli
Normativa e prassi 17 Ottobre 2025
Versamenti F24, F24 Ep ed F24 Accise: c’è chi arriva e chi invece parte
L’Agenzia delle entrate con quattro diverse risoluzioni pubblicate oggi dà spazio a un nutrito gruppo di nuovi codici tributo e mette a riposo due causali contributo Gli identificativi della risoluzione n.
Normativa e prassi 17 Ottobre 2025
Premi sportivi dilettantistici 2025, fino a 300 euro ritenuta con rimborso
Il parere dell’Agenzia sulla misura di favore prevista dal Milleproroghe per il 2024, non estesa al 2025, ma reintrodotta dal Testo unico sui versamenti (Tuvr) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2026 Un’associazione sportiva dilettantistica che premia i propri associati per i risultati sportivi conseguiti dovrà assoggettare i premi relativi all’anno d’imposta 2025 alla normale ritenuta d’acconto del 20% indipendentemente dall’ammontare erogato, salvo successivo rimborso da presentare nel 2026 per le ritenute sui premi corrisposti all’atleta nel 2025, se non superiori a 300 euro.
Attualità 17 Ottobre 2025
Diteci la vostra opinione: al via il sondaggio sul call center
Da lunedì 20 ottobre gli utenti che hanno espresso il loro consenso potranno essere ricontattati per rispondere a un questionario in forma anonima sul livello di gradimento del servizio telefonico Prende il via, lunedì 20 ottobre, un’indagine di gradimento che valuterà il livello di soddisfazione dei contribuenti sul servizio del Call center dell’Agenzia.
Attualità 16 Ottobre 2025
Ristrutturazioni edilizie, online la guida dell’Agenzia
La pubblicazione, al passo con le modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2025, fornisce istruzioni pratiche per rinnovare la casa beneficiando degli sconti fiscali disponibili Un manuale pratico e di facile consultazione, pensato per offrire al cittadino un quadro chiaro e completo di tutti i bonus fiscali disponibili in caso di lavori di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio, sia su singole abitazioni che sulle parti comuni dei condomìni.