8 Giugno 2023
Nuove assunzioni di funzionari: profili e materie per il 2023
Saranno circa 4.500 i posti per funzionario messi a concorso dall’Agenzia delle entrate nel corso del 2023. Il programma con l’indicazione dei profili ricercati è annunciato con un avviso online sul sito dell’Amministrazione finanziaria, pubblicato, per consentire ai potenziali candidati di conoscere le materie d’esame e, nel caso, iniziare a studiare.
Le figure professionali ricercate sono due:
- funzionario per attività tributaria
- funzionario per servizi di pubblicità immobiliare
Il primo profilo dovrà occuparsi di assistenza e consulenza all’utenza su adempimenti contabili e fiscali, di gestione ed erogazione di servizi e di analisi ed elaborazione della modulistica fiscale, di analisi e ricerca dei fenomeni illeciti, di verifica e accesso mirato, di controllo sostanziale e di accertamento fiscale, contenzioso tributario e riscossione.
Per far questo, ai potenziali aspiranti sono richieste:
· laurea triennale in “scienze dei servizi giuridici”, “scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione”, “scienze politiche e delle relazioni internazionali”, “scienze economiche”, “scienze dell’economia e della gestione aziendale”
oppure
· diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio
o ancora
· laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
Le materie da studiare, in questo caso sono:
a) diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta
b) diritto civile e commerciale
c) diritto amministrativo
d) contabilità aziendale
e) elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati con la pubblica amministrazione e i reati tributari.
La seconda figura professionale ricercata, quella di funzionario per servizi di pubblicità immobiliare, sarà invece impiegata nell’assistenza e consulenza agli utenti, nell’aggiornamento e conservazione delle banche dati di pubblicità immobiliare, nei procedimenti di volontaria giurisdizione, nel monitoraggio, in caso di rifiuto o riserva dei conservatori.
Titoli richiesti:
· laurea triennale in “scienze dei servizi giuridici”
oppure:
· diploma di laurea in Giurisprudenza o titolo equipollente
o
· laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
Agli aspiranti è richiesta una preparazione in:
a) diritto civile
b) diritto amministrativo
c) diritto processuale civile (elementi)
d) diritto tributario (elementi)
e) diritto penale (elementi).
Si rinvia ai bandi di concorso per la disciplina delle singole procedure concorsuali.
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