5 Giugno 2023
Emergenza alluvione, tributi e contributi sospesi
Via libera definitivo, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale n. 127, di giovedì 1° giugno, del Dl n. 61/2023, alle prime misure urgenti a sostegno delle popolazioni di Emilia Romagna, Marche e Toscana, colpite dall’alluvione iniziata lo scorso 1° maggio. A beneficiarne coloro che, a tale data, avevano la residenza, la sede legale o quella operativa nei territori (Comuni e/o frazioni) riportati, distinti per regione, nell’allegato 1 al decreto.
Il decreto “Alluvioni” dispone (articolo 1) la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari in scadenza tra il 1° maggio e il 31 agosto di quest’anno. In stand-by anche gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria. Stop, inoltre, alle ritenute Irpef e alle trattenute relative alle addizionali regionali e comunali, operate dai sostituti d’imposta con residenza, sede legale o sede operativa nei territori interessati. Sospesi anche i versamenti, tributari e non, derivanti dalle cartelle di pagamento.
Le somme già versate, relative ai suddetti adempimenti, non potranno essere rimborsate.
I pagamenti dei tributi e contributi in pausa fino al 31 agosto (commi 1 e 2 articolo, articolo 1) dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 20 novembre 2023 senza sanzioni e interessi, mentre i carichi pendenti di natura tributaria e non, ancora non affidati all’agente della riscossione, riprenderanno a decorrere dalla scadenza del periodo di sospensione.
Anche gli adempimenti diversi dai versamenti, non eseguiti per effetto delle sospensioni, dovranno essere effettuati entro la scadenza del 20 novembre.
Lo stop coinvolge anche gli adempimenti e i versamenti dovuti per l’adesione a uno degli istituti di definizione agevolata (legge n. 197/2022), che scadono tra il 1° maggio e il 31 agosto 2023. Nel dettaglio, sono prorogati di tre mesi i termini e le scadenze previsti dall’articolo 1, commi 232, 233, 235, 237, 241, 243, lettera a), e 250 della legge n. 197/2022.
Nell’ambito delle agevolazioni fiscali, inoltre, il decreto “Alluvioni” estende alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, la possibilità di usufruire del Superbonus 110% per gli interventi effettuati su immobili situati nelle zone alluvionate.
Pausa anche per le vicende giudiziarie. L’articolo 3 stabilisce la sospensione dei termini processuali, compresi quelli della giustizia tributaria, dal 1° maggio al 31 luglio nei casi in cui una delle parti era residente, domiciliata o aveva sede, alla data di inizio degli eccezionali eventi metereologici, nei territori colpiti dalla catastrofe. L’opportunità vale anche nel caso di residenza nei luoghi coinvolti di uno dei difensori, a patto che l’incarico gli sia stato affidato prima della data di inizio delle inondazioni.
In particolare, le udienze fissate tra il 1° maggio e il 31 luglio sono rinviate a data successiva su istanza, presentata in qualunque forma, del soggetto che matura il diritto alla sospensione, sia esso la parte o il difensore.
Da ultimo, segnaliamo che all’articolo 10 sono disposte misure di aiuto sotto forma di contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici localizzate nei territori interessati dagli eventi alluvionali verificati a partire dal 1 maggio 2023, per l’indennizzo dei danni subiti. I contributi, specifica lo stesso articolo, non concorrono alla formazione dell’imponibile ai fini delle imposte sul reddito e del valore della produzione per l’Irap e non rilevano ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, del Tuir.
Ultimi articoli
Attualità 4 Novembre 2025
Nuovo allarme truffa dall’Agenzia: tema, la tassazione di redditi esteri
La comunicazione ingannevole, riconoscibile da firma e timbri visibilmente contraffatti, invita a versare, nel giorno stesso, un determinato importo a titolo di ritenuta alla fonte L’Amministrazione finanziaria avverte che circolano false comunicazioni, a nome dell’Agenzia delle entrate, che chiedono la corresponsione, entro la giornata, di presunte ritenute alla fonte sui redditi e flussi finanziari esteri.
Normativa e prassi 4 Novembre 2025
Tassa etica: quando dovuta, anche i forfettari devono versarla
L’Agenzia spiega come calcolare l’imposta per chi svolge attività sensibili e aderisce al regime agevolato, indicando anche i codici tributo e le modalità di pagamento Se esercitano attività rientranti tra quelle individuate dalla relativa disciplina (articolo 1, comma 466, legge n.
Attualità 4 Novembre 2025
Tax credit cinema e videogiochi: nuovi riconoscimenti dal Mic
La pubblicazione sul sito istituzionale dei decreti con gli elenchi dei beneficiari vale come comunicazione del riconoscimento e non è previsto l’invio di comunicazioni individuali via Pec Pubblicato sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo (Dgca) del ministero della Cultura un nuovo pacchetto di decreti direttoriali, che dispongono l’accesso ai a diverse tipologie di crediti d’imposta riconosciuti dalla disciplina sul cinema e l’audiovisivo regolata dalla legge n.
Normativa e prassi 4 Novembre 2025
Se la ditta individuale diventa Srl porta con sé i crediti da bonus edilizi
Gli importi derivanti dallo sconto in fattura applicato ai clienti possono essere conferiti dall’imprenditore in una società di nuova costituzione, ma con limiti a ulteriori future cessioni I crediti da bonus edilizi derivanti dallo sconto in fattura possono essere trasferiti, unitamente all’azienda, dall’imprenditore individuale che intende costituire una società a responsabilità limitata.