Normativa e prassi

29 Marzo 2024

Credito d’imposta ricerca e sviluppo, il modello per il riversamento

Aggiornati i termini contenuti nel provvedimento del 1° giugno 2022 e approvato il modello per il riversamento spontaneo del credito d’imposta ricerca e sviluppo, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche, in linea con quanto previsto dall’articolo 5, comma 1-bis del Dl n. 145/2023. La nuova modulistica contiene la casella “Revoca Istanza” che consente al contribuente di revocare l’istanza trasmessa, originaria o sostitutiva, fino al 30 giugno 2024, a condizione che non abbia ancora effettuato il versamento dell’unica soluzione o della prima rata. Il contribuente dopo la revoca, entro il termine del 30 luglio 2024, può presentare una nuova istanza.

Le novità nel provvedimento del direttore dell’Agenzia del 29 marzo 2024.

Si ricorda che il precedente provvedimento delle Entrate del 1° giugno 2022 aveva disciplinato la procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per attività di ricerca e sviluppo, con la contestuale approvazione del modello e delle istruzioni di compilazione. Con l’articolo 5 Dl n. 145/2023 sono stati modificati i termini di presentazione della domanda di accesso alla procedura di riversamento e le scadenze dei relativi versamenti.

I termini per le istanze e i versamenti sono, quindi, così aggiornati:

  • 30 luglio 2024, termine ultimo per la presentazione della domanda di accesso alla procedura
  • 16 dicembre 2024, termine ultimo per il versamento in unica soluzione o per il versamento della prima rata
  • 16 dicembre 2025, termine ultimo per il versamento della seconda rata
  • 16 dicembre 2026, termine ultimo per il versamento della terza ed ultima rata.

Il provvedimento, come accennato, è emanato in attuazione dell’articolo 5, comma 1-bis, del Dl n. 145/2023 secondo cui “I soggetti indicati nell’articolo 5, comma 7, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021 n.215, che hanno gia’  presentato richiesta telematica di accesso alla procedura  di  riversamento del credito d’imposta per investimenti in attivita’ di ricerca e sviluppo e non hanno ancora effettuato il versamento  dell’unica soluzione  o della prima rata possono revocare integralmente la richiesta entro la scadenza del 30 giugno 2024, secondo  le  modalita’ definite  con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle  entrate, da  emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge  di conversione del presente decreto. Anche  in caso  di revoca,  resta ferma l’applicazione della proroga prevista dall’articolo  5,  comma 12, ultimo periodo, del citato  decreto-legge 21  ottobre  2021, n. 146.”. 

Il provvedimento, quindi, disciplina le modalità e i termini per la revoca all’accesso alla procedura di riversamento dei crediti “ricerca e sviluppo” indebitamente utilizzati, indica i nuovi termini di accesso, approva il nuovo modello di domanda e aggiorna le relative specifiche tecniche.

Credito d’imposta ricerca e sviluppo, il modello per il riversamento

Ultimi articoli

Dati e statistiche 5 Dicembre 2024

Aumentano le entrate tributarie nel periodo gennaio-ottobre 2024

Online, sul sito del dipartimento delle Finanze, il Bollettino delle entrate tributarie registrate nel periodo gennaio-ottobre 2024, insieme alle Appendici statistiche e alla Nota tecnica.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2024

Adempimento collaborativo, dal Mef indicazioni sul rischio fiscale

Approdato in Gazzetta ufficiale il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2024, nel quale sono state stabilite le modalità  per attestare l’efficacia operativa del sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (previsto dall’articolo 4, comma 1, del Dlgs n.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2024

Lezioni di sci e sport invernali: fattura su richiesta del cliente

Per i corsi di attività sportiva invernale (numero 1-septies della tabella A, Parte II-bis, del Dpr 633/1972) l’emissione della fattura non è obbligatoria se non richiesta dal cliente e sempre che la prestazione non ricada in un regime di esenzione.

Normativa e prassi 5 Dicembre 2024

Agevolazione “prima casa under 36”: una precisazione post-proroga

L’agevolazione “prima casa under 36”, il cui perimetro temporale è stato ampliato dal decreto Milleproroghe 2023 (articolo 3, comma 12-terdecies, del Dl n.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?