4 Agosto 2023
Bonus cinema, finite le istruttorie puntuali, arrivano i decreti
Nuovi beneficiari per gli investimenti nelle sale cinematografiche e nelle industrie tecniche del settore. Si tratta degli operatori individuati nei tre decreti della direzione generale Cinema e Audiovisivo, firmati il 31 luglio, disponibili online. Altri quattro decreti riconoscono ulteriori tax credit e l’eleggibilità culturale di alcune opere. I contributi potranno essere utilizzati dal 10 agosto 2023.
Ogni decreto contiene l’elenco dei richiedenti che hanno superato con successo anche lo step finale e possono quindi spendere il contributo.
Nello specifico, il primo pacchetto si riferisce agli esiti delle istruttorie effettuate sull’ammissibilità delle richieste di bonus relativi ai costi di funzionamento, agli investimenti nelle sale cinematografiche e alle industrie tecniche. Sono premiati il potenziamento delle sale, l’ampliamento dell’offerta e l’innovazione dei processi. Di seguito i tre documenti:
Il secondo pacchetto è relativo ai risultati finali delle richieste:
- preventive di credito d’imposta per la produzione cinematografica, per le opere di ricerca e formazione, per la produzione tv/web, per i videoclip e per la produzione esecutiva delle opere straniere
 - definitive di credito d’imposta per la distribuzione nazionale e internazionale, per la produzione cinematografica, tv/web, delle opere di ricerca e formazione, per la produzione esecutiva delle opere straniere e per lo sviluppo
 - relative all’eleggibilità culturale, anche in relazione al reinvestimento dei contributi automatici, e all’idoneità al credito d’imposta.
 
Ecco i quattro decreti direttoriali:
La direzione precisa che la pubblicazione dei suddetti decreti costituisce comunicazione del credito d’imposta, di conseguenza i beneficiari non riceveranno alcuna ulteriore conferma a mezzo Pec.
La somma è utilizzabile, tramite modello F24 presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, dal 10 del mese successivo alla comunicazione di riconoscimento del bonus.
I Dd non contengono le domande per le quali l’istruttoria è ancora in fase di perfezionamento, che faranno parte di successivi decreti direttoriali pubblicati, con le stesse modalità, sul sito della Dg Cinema e Audiovisivo.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 4 Novembre 2025
Se la permuta è con bene futuro, non c’è sconto sulla plusvalenza
Il regime fiscale agevolato richiede che il corrispettivo sia costituito esclusivamente da beni ammortizzabili, ma poiché non esistono ancora non possono essere iscritti in bilancio come tali In caso di permuta tra un bene presente, come un terreno edificabile, e un bene futuro, come dei posti auto da costruire, non si applica il regime agevolato previsto dall’ultimo periodo del comma 2 dell’articolo 86 del Tuir.
Normativa e prassi 3 Novembre 2025
Attività concertistica della Onlus, erogazioni ammesse all’art bonus
L’evoluzione delle disposizioni contenute nei decreti ministeriali non pregiudica la fruizione dell’agevolazione per l’associazione con attività strutturata nel mondo dello spettacolo Possono beneficiare dell’art bonus le erogazioni liberali destinate a sostenere l’attività di un’associazione senza scopo di lucro dedita all’attività concertistica e corale, ricevute a partire dall’anno 2024, sulla base del decreto ministeriale n.
Normativa e prassi 3 Novembre 2025
Autonomi, contributi in conto impianti in linea con il criterio di competenza
Le erogazioni pubbliche ricevute dal professionista per l’acquisto di attrezzature non sono tassate per cassa come i compensi, ma seguono l’imputazione delle quote di ammortamento del bene agevolato Con la risposta n.
Normativa e prassi 3 Novembre 2025
Beneficio di inventario in corso, il minore ha già lo status di erede
Ai fini degli obblighi dichiarativi, non è richiesta la conclusione della procedura, essendo sufficiente che sia stata presentata al tribunale la dichiarazione di accettazione dell’eredità Un figlio minorenne che dopo la morte della madre, avvenuta nel 2025, è stato autorizzato in qualità di erede dal competente tribunale dei minori ad accettare l’eredità con beneficio d’inventario è fiscalmente obbligato a presentare nei termini di legge la dichiarazione per i redditi percepiti dal genitore nel 2024, anche se l’inventario non è ancora stato concluso.