16 Gennaio 2023
Aiuti di Stato per emergenza Covid, aggiornato il modello dichiarativo
La dichiarazione sostitutiva, che le imprese, destinatarie di aiuti di Stato ricevuti per mitigare gli effetti dell’emergenza Covid, hanno inviato all’Agenzia delle entrate per attestare che l’importo complessivo dei sostegni economici fruiti non superi i massimali indicati nella Comunicazione della Commissione europea Temporary Framework (vedi articolo “Aiuti di Stato emergenza Covid: modalità e termini per dichiararli”), ora può essere annullata. L’apposita casella alloggia nel frontespizio.
In pratica, qualora si intenda annullare un’autodichiarazione precedentemente trasmessa, è necessario presentarne una nuova entro il 31 gennaio 2023, nella quale va barrata l’apposita casella “Annullamento” inserita nel frontespizio e vanno compilati unicamente i riquadri:
• del “dichiarante”
• del “rappresentante firmatario della dichiarazione” (in presenza di rappresentante/erede)
• della “sottoscrizione”
• dell’“impegno alla presentazione telematica” (in presenza di incaricato della trasmissione della dichiarazione).
Se si intende annullare una dichiarazione trasmessa oltre il 31 gennaio 2023 ed entro 60 giorni dal pagamento, con riferimento alla definizione agevolata, occorre presentare entro 60 giorni una nuova dichiarazione compilata secondo quanto sopra detto, nella quale va barrata anche la casella “Definizione agevolata” nel frontespizio.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 18 Settembre 2024
Versamento contributi Enpaia in F24, istruzioni sul codice posizione
È stata pubblicata sul sito dell’Agenzia delle entrate, la risoluzione n.
Normativa e prassi 17 Settembre 2024
Concordato preventivo biennale, online le prime indicazioni operative
Con la circolare n. 18 firmata oggi, 17 settembre 2024, dal direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, le Entrate dettano le linee guida sul Concordato preventivo biennale, l’istituto di compliance disciplinato dal Dlgs n.
Attualità 17 Settembre 2024
Il dipartimento per l’Informazione fissa i termini per il bonus carta
Superato l’esame della Commissione europea, che dice sì all’applicazione, per un ulteriore biennio, del bonus destinato alle case editrici per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa di quotidiani e periodici, il dipartimento per l’Informazione e l’Editoria definisce, con la circolare n.
Normativa e prassi 16 Settembre 2024
I premi post-master alloggiano nella categoria dei redditi diversi
I premi erogati dall’università agli studenti più meritevoli dopo l’attribuzione del titolo di master di secondo livello sono considerati, ai fini Irpef, redditi diversi con ritenuta alla fonte del 25 per cento.