Attualità

20 Aprile 2022

Elenchi 5 per mille 2022: online il provvisorio delle Onlus

Online da oggi, 20 aprile 2022, sul sito dell’Agenzia delle entrate, nell’area tematica specificamente dedicata, l’elenco provvisorio delle Onlus che hanno chiesto di accedere al beneficio del 5 per mille per l’anno finanziario 2022 (anno d’imposta 2021). Si tratta di 160 enti di diversa natura e finalità sociale di cui 29 risultano già presenti nell’elenco permanente delle Onlus accreditate per il 2022.

Il via libera alle iscrizioni è stato dato lo scorso 9 marzo (vedi articolo “5 per mille 2022, si apre la partita per le domande di Onlus e Asd”) per tutti gli enti che si devono accreditare per la prima volta e quelli che lo scorso anno non si sono iscritti o non possedevano i requisiti richiesti, mentre il termine ultimo è scaduto l’11 aprile scorso (vedi articolo “Onlus e Asd, non c’è più tempo, entro oggi la richiesta del 5”) in base a quanto previsto dal “decreto Milleproroghe” (Dl n. 228/2021) che ha stabilito che le organizzazioni iscritte all’Anagrafe delle Onlus continuano ad essere destinatarie della quota del 5 per mille per l’anno finanziario 2022 con le modalità previste per gli “enti del volontariato” (Dpcm 23 luglio 2020) e, dunque, le nuove richieste di accreditamento al contributo del 5 per mille devono essere presentate all’Agenzia delle entrate. 

Entro il prossimo 2 maggio il legale rappresentante dell’ente, o un suo incaricato a cui è stata rilasciata delega formale, potrà richiedere la correzione di eventuali errori anagrafici alla Direzione regionale delle Entrate territorialmente competente.

A seguito di tali correzioni entro il 10 maggio prossimo verrà pubblicata sul sito delle Entrate una versione aggiornata dell’elenco delle Onlus che hanno presentato domanda di accreditamento per l’accesso al beneficio del 5 per mille per l’anno finanziario 2022.

Elenchi 5 per mille 2022: online il provvisorio delle Onlus

Ultimi articoli

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Immobili, le indennità di servitù dal 2024 rientrano nei redditi diversi

La nuova formulazione della norma di riferimento impone la tassazione delle somme percepite per la costituzione di diritti reali di godimento, anche se derivanti da esigenze di pubblica utilità L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso.

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Liquidazione Iva di gruppo, focus sull’esonero dalla garanzia

In una risposta ad interpello l’Agenzia fa luce sui requisiti per fruirne con riguardo alle eccedenze di imposta a credito compensate tra le società che fanno parte del perimetro di liquidazione Con una risposta a un interpello, l’Agenzia fornisce chiarimenti sui requisiti per l’esonero dalla presentazione della garanzia per le eccedenze di credito Iva utilizzate in compensazione nell’ambito della liquidazione dell’Iva di gruppo (articolo 73 comma 3 del Dpr n.

Attualità 7 Novembre 2025

False comunicazioni dell’Agenzia anche a tema rimborsi

In caso di dubbi sulla veridicità delle comunicazioni ricevute apparentemente dalle Entrate, è sempre consigliabile consultare la pagina apposita sul sito istituzionale o rivolgersi all’assistenza Con l’avviso del 7 novembre, è descritta una falsa comunicazione in circolazione che, sfruttando illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, informerebbe su un presunto rimborso fiscale €1495,39.

Attualità 6 Novembre 2025

Nuova campagna di phishing, sulla dichiarazione delle criptovalute

Una mail fraudolenta induce il destinatario a utilizzare un servizio telematico inesistente dell’Agenzia per effettuare la dichiarazione del proprio patrimonio in valuta virtuale L’Agenzia delle entrate segnala l’ennesimo caso di phishing finalizzato a ottenere i dati degli utenti.

torna all'inizio del contenuto