31 Gennaio 2022
Superata la fase di rodaggio, arriva il bollino per sei modelli
Redditi Persone fisiche, Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali, Irap e Cnm acquisiscono il certificato di qualità. Con sei distinti provvedimenti del direttore dell’Agenzia, firmati oggi 31 gennaio 2022, sono stati approvati gli ultimi sei modelli dichiarativi 2022, con le relative istruzioni, da utilizzare per il periodo d’imposta 2021. Le versioni definitive sono da oggi online sul sito delle Entrate. Contestualmente ai modelli appena richiamati, trovano il via libera anche le specifiche tecniche per la trasmissione della dichiarazione annuale Iva, approvate con altro provvedimento sempre di oggi.
Tra le novità da segnalare, in Redditi Pf 2022, oltre al Superbonus 110%, anche il bonus musica e il credito d’imposta per l’acquisto con Iva della prima casa per gli under 36, mentre, nei modelli Redditi Sp, Sc ed Enc, la possibilità di dedurre più velocemente il maggior valore imputato ad attività immateriali, nonché l’Ace innovativa e la nuova disciplina patent box.
Le novità del modello Redditi Pf
Il nuovo modello, da presentare in via telematica entro il 30 novembre, tiene conto delle disposizioni normative introdotte per l’anno d’imposta 2021, vale a dire dagli adeguamenti del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione a favore dei lavoratori dipendenti al Superbonus, dal nuovo “bonus musica” per le spese relative a scuole di musica, conservatori e cori al credito d’imposta per l’installazione di sistemi di filtraggio e miglioramento qualitativo dell’acqua. Trovano spazio anche il credito d’imposta per l’acquisto con Iva della prima casa, dedicato agli under 36 e gli aumenti per le detrazioni relative alle spese veterinarie e a quelle per i mobili sostenute nel 2021. Tra i crediti d’imposta, inseriti nel quadro CR, le nuove codifiche per fruire dello sconto fiscale per le spese di sanificazione delle strutture extra-alberghiere e per l’acquisto di dispositivi di protezione e per quello per i depuratori d’acqua e per la riduzione del consumo di contenitori in plastica. Nei quadri d’impresa, inoltre, integrato il prospetto per l’applicazione della disciplina Ace, per consentire il calcolo dell’“Ace innovativa”, e recepite le novità in tema di “Patent box”, con la maggiorazione del 110% dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a software, brevetti industriali, disegni e modelli che siano utilizzati nella propria attività.
Le novità dei modelli Redditi Sp, Sc, Enc e Irap
Anche i modelli Redditi degli enti e delle società prendono in considerazione le nuove norme previste per l’anno d’imposta 2021. In particolare, la rinnovata disciplina del “Patent box”, con la possibilità di utilizzare, nella determinazione del reddito d’impresa e del valore della produzione ai fini Irap, la maggiorazione del 110% dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli utilizzati nello svolgimento della propria attività d’impresa. Per usufruirne è stata prevista, inoltre, nel quadro OP la revisione del prospetto per l’esercizio dell’opzione nonché, nel quadro RS, una sezione per indicare i dati relativi all’opzione e il monitoraggio delle informazioni utili, relativi ai beni rientranti nel “Patent box”. Una nuova sezione, la XXIV del quadro RQ, è stata predisposta per coloro che intendono dedurre più velocemente il maggior valore imputato ad attività immateriali, mediante il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap e di eventuali addizionali.
È stato, inoltre, integrato il prospetto (nel quadro RS) per l’applicazione della disciplina Ace, al fine di calcolare la nuova agevolazione “Ace innovativa”, applicando un’aliquota del 15% alla variazione in aumento del capitale proprio nel 2021 (che rileva per un ammontare massimo di 5 milioni di euro indipendentemente dall’importo del patrimonio netto) e per gestirne la fruizione alternativa sotto forma di credito d’imposta.
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