Normativa e prassi

20 Gennaio 2022

Controlli automatizzati, i codici per saldare il debito un po’ alla volta

Con la risoluzione n. 5/E del 19 gennaio 2022, l’Agenzia ha istituito 73 nuovi codici tributo che consentiranno il versamento “parziale”, tramite modelli F24 e F24 Ep, delle somme dovute in seguito alle comunicazioni inviate dagli uffici a valle di procedure automatizzate (articolo 36-bis, Dpr n. 600/1973).
Riguardo ai 73 nuovi codici, per rendere più agevole l’effettuazione degli adempimenti, nella tabella riepilogativa, in corrispondenza di ogni inedito identificativo, è indicato il numero di riferimento da utilizzare per il versamento spontaneo.

Nel modello F24, i codici appena istituiti vanno esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando, nei campi specificamente denominati, il codice atto e l’anno di riferimento (nel formato “AAAA”) reperibili all’interno della stessa comunicazione.

In particolare, i codici tributo 959F, 960F, 961F, 962F, 963F, 964F, 965F, 966F e 967F possono essere utilizzati anche nel modello F24 Ep. In tal caso gli stessi trovano posto in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “sezione” è valorizzato con “Erario” (valore F), il campo “codice atto” e quello “riferimento B” sono valorizzati con il codice atto e l’anno di riferimento, nel formato “AAAA”, reperibili all’interno della stessa comunicazione.

Tra tanti codici, anche una causale
Con un altro documento di prassi, sempre del 19 gennaio (risoluzione n. 4/2022), l’Agenzia delle entrate, su richiesta, ha assegnato all’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi, l’inedita ulteriore causale contributo “ERC2 denominata E.N.P.A.P. – regolarizzazione contributiva”, che consentirà, appunto, agli iscritti di regolarizzare la propria situazione contributiva con l’Ente attraverso il modello F24. Tale causale va ad aggiungersi a quella istituita, per lo stesso Ente, con la risoluzione n. 18/2015, al fine del versamento dei contributi.

Nel modello F24, la causale in argomento si colloca nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” (secondo riquadro), nel campo “causale contributo”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando nel campo:
– “codice ente”, il codice “0007” corrispondente all’Enpap
– “codice sede”, nessun valore
– “codice posizione”, nessun valore
– nel campo “periodo di riferimento da mm/aaaa a mm/aaaa”, l’anno in cui viene effettuato il versamento, nel formato “AAAA” senza necessità di valorizzare il mese
– nel campo “importi a credito compensati”, nessun valore.

La causale sarà operativamente efficace a decorrere dal 1° febbraio 2022.
 

Controlli automatizzati, i codici per saldare il debito un po’ alla volta

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