18 Novembre 2021
Sconto in fattura o cessione del bonus, a ogni intervento la sua comunicazione
Via libera al Superbonus per i lavori antisismici e di efficientamento energetico da eseguire su una delle 3 unità abitative funzionalmente indipendente, facenti parte di un edificio di proprietà dell’istante, sito in un Comune che rientra nella zona a rischio sismico 3. Considerando, poi, che i lavori prevedono anche la sostituzione di infissi e serramenti, per la cessione del credito o lo sconto in fattura sarà necessario inviare tre distinti moduli di comunicazione alle Entrate, uno per ogni intervento da eseguire. Sono, in sintesi, i chiarimenti forniti dall’Agenzia con la risposta n. 784 del 18 novembre 2021.
Nell’interpello in esame, l’istante è il proprietario di un edificio composto da 5 unità, di cui 3 sono abitative di categoria A/3 e le altre sono costituite da un negozio di categoria C/1 e da un magazzino/cantina di categoria C/2. L’immobile si trova in un Comune a rischio sismico 3. Chiede quindi se può fruire del Superbonus per dei lavori di risparmio energetico e riduzione del rischio sismico da eseguire su una unità A/3 “funzionalmente indipendente” e con “accesso autonomo dall’esterno” rispetto alle altre unità dell’edificio. Lo stesso istante, inoltre, chiede se in caso di cessione del credito o di sconto in fattura deve inviare all’Agenzia due distinti moduli per comunicare l’opzione, uno per gli interventi antisismici e uno per il risparmio energetico, oppure se è sufficiente un solo modulo con la somma degli importi relativi ai due interventi.
L’Agenzia, dopo aver ricordato la normativa di riferimento, chiarisce in primo luogo che l’istante, nel rispetto delle condizioni, limiti e adempimenti indicati, inclusa l’asseverazione da parte dei tecnici per la riduzione del rischio sismico e la congruità delle spese sostenute per gli interventi agevolati, potrà fruire del Superbonus per spese destinate alla realizzazione degli interventi antisismici e di riqualificazione energetica sull’immobile di sua proprietà.
L’Agenzia, inoltre, ricorda che, come indicato anche nella circolare n. 30/2020 se si eseguono più interventi agevolabili su un immobile il limite massimo dispesa ammesso alla detrazione è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno di essi. Per fruire della detrazione sarà necessario contabilizzare distintamente le singole spese riferite ai diversi interventi.
Considerato che l’istante vuole effettuare sia interventi di efficientamento energetico, antisismici e di sostituzione degli infissi, per lo sconto in fattura, o cessione del credito, dovrà inviare all’Agenzia delle entrate tre distinti moduli, ossia un modulo diverso per ciascun intervento. Il chiarimento è avvalorato dalle istruzioni relative al modulo che prevedono un campo ad hoc denominato “Tipologia intervento”, in cui va indicato il codice identificativo del lavoro per il quale si effettua la comunicazione, distinguendo, nello specifico, tra interventi di efficientamento energetico, riduzione del rischio sismico in zona 1, 2 e 3 ed “altri interventi”.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 7 Novembre 2025
Immobili, le indennità di servitù dal 2024 rientrano nei redditi diversi
La nuova formulazione della norma di riferimento impone la tassazione delle somme percepite per la costituzione di diritti reali di godimento, anche se derivanti da esigenze di pubblica utilità L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso.
Normativa e prassi 7 Novembre 2025
Liquidazione Iva di gruppo, focus sull’esonero dalla garanzia
In una risposta ad interpello l’Agenzia fa luce sui requisiti per fruirne con riguardo alle eccedenze di imposta a credito compensate tra le società che fanno parte del perimetro di liquidazione Con una risposta a un interpello, l’Agenzia fornisce chiarimenti sui requisiti per l’esonero dalla presentazione della garanzia per le eccedenze di credito Iva utilizzate in compensazione nell’ambito della liquidazione dell’Iva di gruppo (articolo 73 comma 3 del Dpr n.
Attualità 7 Novembre 2025
False comunicazioni dell’Agenzia anche a tema rimborsi
In caso di dubbi sulla veridicità delle comunicazioni ricevute apparentemente dalle Entrate, è sempre consigliabile consultare la pagina apposita sul sito istituzionale o rivolgersi all’assistenza Con l’avviso del 7 novembre, è descritta una falsa comunicazione in circolazione che, sfruttando illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, informerebbe su un presunto rimborso fiscale €1495,39.
Attualità 6 Novembre 2025
Nuova campagna di phishing, sulla dichiarazione delle criptovalute
Una mail fraudolenta induce il destinatario a utilizzare un servizio telematico inesistente dell’Agenzia per effettuare la dichiarazione del proprio patrimonio in valuta virtuale L’Agenzia delle entrate segnala l’ennesimo caso di phishing finalizzato a ottenere i dati degli utenti.