Attualità

3 Novembre 2021

Una “raffica” di decreti del Mic per il riconoscimento del bonus cinema

Sono sei i decreti emessi dal ministero della Cultura – direzione Cinema e Audiovisivo – in data 29 ottobre 2021 che assegnano ai diversi richiedenti il riconoscimento dei crediti d’imposta ed eleggibilità culturale per le istanze riguardanti le opere cinematografiche pervenute nel corso del 2021 e per l’assegnazione del “tax credit sale cinematografiche” per la programmazione 2020 e gli investimenti effettuati.

I primi quattro decreti direttoriali riguardano gli esiti delle istruttorie effettuate per l’ammissibilità:

  • delle richieste preventive di credito d’imposta giunte nel corso del 2021 per la produzione cinematografica, la produzione tv/web e per la produzione di opere di ricerca e formazione
  • delle richieste definitive per la produzione cinematografica, la produzione tv/web, per la produzione di opere di ricerca e formazione e delle richieste giunte nel 2021 per la distribuzione nazionale e internazionale
  • delle richieste riguardanti l’eleggibilità culturale e l’idoneità al credito d’imposta pervenute nel 2021.

Gli atri due decreti direttoriali, anch’essi firmati in data 29 ottobre scorso, sono inerenti agli esiti delle istruttorie  effettuate per l’ammissibilità al “Tax credit sale cinematografiche”:

La pubblicazione dei decreti contenenti l’elenco dei beneficiari e i relativi crediti d’imposta costituisce comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta e quindi il Mic non provvederà all’invio delle singole comunicazioni di riconoscimento a mezzo Pec.
I citati decreti non contengono le domande per le quali l’istruttoria è ancora in fase di perfezionamento, che faranno parte di successivi decreti pubblicati sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivi del ministero della Cultura.

Il credito riconosciuto è utilizzabile a partire dal giorno 10 del mese successivo alla comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, come previsto dall’articolo 6 del decreto “Tax credit produzione 2021” e dall’articolo 3 del decreto “altri tax credit 2021”.

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