Attualità

26 Febbraio 2021

Bonus quotazione Pmi, dalla proroga le nuove scadenze per le domande

Le piccole e medie imprese che intendono sfruttare il credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza, fino a un massimo di 500mila euro, sostenute per quotarsi sui mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, avranno tempo per presentare le domande relative ai costi sopportati fino al prossimo 31 marzo, per quelli 2020 e, dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022, per le spese 2021.

La notizia, pubblicata sul sito del Mise, trae ispirazione dal rinvio a tutto il 2021, fissato dall’ultima legge di bilancio (la n. 178/2020), dell’agevolazione introdotta, con commi da 89 a 92, dal Bilancio 2018 (legge n. 205/2017) per favorire la crescita anche in termini organizzativi e gestionali delle Pmi (vedi articolo “Legge di bilancio per il 2018: i crediti d’imposta per le imprese_1”) e poi regolata dal decreto del ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, del 23 aprile 2018, che ne ha definito le modalità e i criteri di concessione (vedi articolo “Largo alla quotazione delle Pmi: ecco le regole del credito d’imposta”).

Le domande dovranno essere indirizzate a:  Dgpiipmi.div05@pec.mise.gov.it.

Bonus quotazione Pmi, dalla proroga le nuove scadenze per le domande

Ultimi articoli

Analisi e commenti 10 Maggio 2024

Focus sul “decreto Adempimenti” – 1 semplificazioni per i versamenti

In linea coi principi definiti dalla legge delega di riforma fiscale (legge n.

Analisi e commenti 10 Maggio 2024

Novità del “decreto Adempimenti” – 1 semplificazioni per i versamenti

In linea coi principi definiti dalla legge delega di riforma fiscale (legge n.

Normativa e prassi 10 Maggio 2024

Comunicazione trasferimenti esteri, soggetti, contenuto e modalità di invio

Con il provvedimento del 9 maggio 2024, firmato dal direttore dell’Agenzia Ernesto Maria Ruffini, l’Amministrazione finanziaria recepisce l’ampliamento della platea dei soggetti tenuti a comunicare, ai fini del monitoraggio fiscale, i dati delle movimentazioni da o verso l’estero di valore pari o superiori a 5mila euro, inserendovi i prestatori di servizi in valuta virtuale e i prestatori di servizi di portafoglio digitale.

Normativa e prassi 10 Maggio 2024

Novità in tema di locazioni brevi, pronte le istruzioni operative

La legge n. 213 del 30 dicembre 2023 (legge di bilancio 2024) è intervenuta sulla disciplina fiscale delle locazioni brevi.

torna all'inizio del contenuto