Normativa e prassi

9 Febbraio 2021

Spese scolastiche nella precompilata, pronte le specifiche tecniche di invio

Definite le specifiche tecniche per la trasmissione telematica delle comunicazioni dei dati delle spese per la frequenza scolastica e dei relativi rimborsi, riguardanti tasse, contributi ed erogazioni, che andranno ad alimentare la dichiarazione precompilata a partire dal prossimo anno. I contribuenti troveranno, in questo modo, le spese scolastiche detraibili direttamente in dichiarazione.
Il decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 10 agosto 2020 aveva, infatti, previsto che gli istituti scolastici di ogni ordine e grado dovessero comunicare all’Agenzia delle entrate i dati riguardanti le spese scolastiche, le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi, mentre aveva demandato a un successivo provvedimento del direttore dell’Agenzia la definizione degli aspetti tecnici riguardanti la trasmissione dei delle informazioni.
Il provvedimento firmato oggi, 9 febbraio 2021, dal direttore Ernesto Maria Ruffini, quindi, definisce il tracciato delle specifiche tecniche da utilizzare e dà il via libera al corretto invio dei dati.

Modalità e termini di trasmissione
I soggetti tenuti all’adempimento dovranno effettuare l’invio utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline e potranno avvalersi anche di un intermediario abilitato.
Il provvedimento stabilisce che i dati trasmessi dagli istituti scolastici sono esclusivamente quelli relativi alle spese scolastiche sostenute con modalità di pagamento tracciabili e che non devono essere comunicati i dati delle tasse scolastiche versate tramite il modello di pagamento F24, in quanto si tratta di dati già in possesso dell’Amministrazione.
Il provvedimento prevede, inoltre, che il dato del codice fiscale di chi ha materialmente effettuato il pagamento non è obbligatorio, ma deve essere indicato solo se l’informazione è nella disponibilità dell’istituto scolastico. A questa regola fa eccezione il dato del codice fiscale del contribuente che ha effettuato un’erogazione liberale all’istituto scolastico, che deve essere invece sempre indicato.
Il termine per la trasmissione dei dati oggetto del provvedimento siglato oggi è il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese, il medesimo previsto per la comunicazione dei dati relativi agli oneri e alle spese (articolo 78, commi 25 e 25-bis, della legge n. 413/1991) con riferimento ai dati relativi all’anno precedente, ai sensi dell’articolo 1 del citato decreto Mef del 10 agosto 2020.

L’invio si può integrare, modificare o annullare
È previsto l’invio ordinario con cui si comunicano i dati richiesti al quale possono seguire anche ulteriori invii per eventuali integrazioni dei documenti, l’invio sostitutivo per operare la completa sostituzione di una comunicazione precedente validamente acquisita, l’annullamento con cui si chiede la cancellazione di una comunicazione già inviata anch’essa acquisita con esito positivo.

Diritto all’opposizione
Il provvedimento di oggi disciplina anche le modalità di esercizio dell’opposizione all’inserimento dei dati delle spese scolastiche nella dichiarazione precompilata, un importante strumento di privacy per i contribuenti. Coloro che non vogliono che i dati delle spese scolastiche vengano inseriti nella dichiarazione precompilata possono, infatti, opporsi al loro utilizzo, comunicandolo direttamente all’istituto scolastico o inviando, via e-mail all’indirizzo opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it un apposito modello all’Agenzia delle entrate. Per una maggiore tutela della privacy dei contribuenti, i dati delle spese scolastiche sono raccolti in uno specifico archivio, separato dagli altri archivi dell’Anagrafe tributaria, e non sono accessibili dall’Agenzia fino al termine per l’esercizio dell’opposizione.

Periodo transitorio
La trasmissione dei dati delle spese scolastiche è facoltativa per gli anni 2020 e 2021 e obbligatoria a partire dall’anno d’imposta 2022, come era stato già stabilito dal decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 10 agosto scorso.

Spese scolastiche nella precompilata, pronte le specifiche tecniche di invio

Ultimi articoli

Dati e statistiche 5 Settembre 2024

Bollettino delle entrate tributarie, in rete gennaio-luglio 2024

On line, sul sito del Dipartimento delle finanze, il bollettino delle entrate tributarie per il periodo gennaio-luglio 2024, insieme alle appendici statistiche e alla nota tecnica con la sintesi del documento.

Normativa e prassi 4 Settembre 2024

Rivalutazione immobili di Snc senza effetti fiscali per il socio

La rivalutazione degli immobili effettuata dalla società di persone in contabilità semplificata (articolo 15, commi da 16 a 23, Dl n.

Normativa e prassi 4 Settembre 2024

Contributo per il Superbonus 2024, dal Mef le modalità di erogazione

Pubblicato, sul sito del dipartimento delle Finanze, il decreto Mef del 6 agosto 2024 che definisce i criteri e le modalità di attribuzione del contributo a favore di contribuenti a basso reddito per le spese sostenute nel 2024 per gli interventi di efficienza energetica, Sismabonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici agevolati tramite Superbonus, nella misura del 70%, come dispone l’articolo 119 del Dl n.

Normativa e prassi 4 Settembre 2024

Firma digitale, come utilizzarla per sottoscrivere i processi verbali

Con il provvedimento firmato oggi, XX agosto XXXX, dal direttore dell’Agenzia delle entrate, sono state definite le modalità operative per la sottoscrizione digitale dei processi verbali redatti nel corso e al termine delle attività controllo svolte dall’Amministrazione finanziaria.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?