22 Dicembre 2020
5 per mille anno finanziario 2020: ammessi e esclusi del volontariato
Sono 49.605 gli enti ammessi al contributo del 5 per mille dell’anno finanziario 2020 nella categoria del volontariato che comprende Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori indicati all’articolo 10 del Dlgs n. 460/1997. Sono riportati in 4 distinti elenchi pubblicati in data odierna, 22 dicembre 2020, sul sito dell’Agenzia delle entrate; a questi si aggiunge un elenco di 887 enti che sono stati esclusi dal riparto.
Gli elenchi comprendono gli enti accreditati nel 2020 e quelli già inseriti negli esercizi precedenti e presenti nell’elenco permanente 2020.
Questa pubblicazione discende dalle novità introdotte dal Dpcm del 23 luglio 2020 (vedi articolo “Elenchi cinque per mille: tutte le novità in un decreto”) che ha stabilito che ogni Amministrazione competente, ai fini dell’accreditamento entro la fine dello stesso anno cui si riferisce il contributo, deve pubblicare sul proprio sito istituzionale, entro il 31 dicembre di ciascun anno, l’elenco degli enti ammessi e degli esclusi che comprendono sia gli enti accreditati nello stesso esercizio finanziario sia quelli già accreditati negli esercizi precedenti e presenti nell’elenco permanente. Entro la stessa data gli elenchi vanno inviati all’Agenzia delle entrate che provvederà al riparto del contributo.
Lo stesso Dpcm ha stabilito, poi, che entro il settimo mese successivo alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e della scelta della destinazione del 5‰ le Entrate pubblicano gli elenchi degli ammessi e degli esclusi, trasmessi dalla competente Amministrazione, per ciascuna categoria destinataria del beneficio con l’indicazione delle scelte e degli importi spettanti.
Contestualmente sul sito dell’Agenzia, per ciascun esercizio finanziario, sarà pubblicato l’elenco unico completo degli enti ammessi al contributo, comprensivo di tutte le categorie, per una o più finalità, con l’indicazione, per ciascun ente, dei dati relativi alle scelte totali ricevute e agli importi complessivi percepiti.

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