Normativa e prassi

24 Novembre 2020

Contributi a fondo perduto, arriva il decreto “Ristori-ter”

Il Dl 154/2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 291 di ieri, lunedì 23 novembre, adotta ulteriori misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica, mettendo a disposizione 1,95 miliardi di euro. La quota maggiore è destinata a ristorare le attività interessate, direttamente o indirettamente, dalle disposizioni limitative dettate, a tutela della salute, con i Dpcm 24 ottobre 2020 e 3 novembre 2020. Quest’ultimo, in particolare, è il provvedimento che ha suddiviso il territorio italiano in tre tipologie di aree (gialle, arancioni e rosse) a seconda dell’andamento del contagio, disponendo restrizioni diversificate per arginare la diffusione dell’epidemia sanitaria.

In sintesi, questi i contenuti del decreto “Ristori-ter”:

  • la dotazione del fondo previsto dal decreto “Ristori-bis” (articolo 8, comma 2, Dl 149/2020 – vedi “In campo il decreto Ristori-bis per alleviare i lockdown parziali”) è incrementata, per l’anno 2020, di 1,45 miliardi di euro e, per il 2021, di 220,1 milioni, anche per compensare le attività economiche operanti nelle regioni che sono passate in uno scenario con livello di rischio più alto, a seguito delle ordinanze del ministero della Salute 10 novembre 2020, 13 novembre 2020 e 20 novembre 2020
  • tra gli operatori ammessi al contributo a fondo perduto nelle zone caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto (allegato 2 del Dl 149/2020), vengono inclusi anche gli esercenti attività di commercio al dettaglio di calzature e accessori (codice Ateco 47.72.10), con domicilio fiscale o sede operativa in “zona rossa”. L’indennizzo è determinato applicando al precedente contributo riconosciuto dal decreto “Rilancio” (articolo 25, Dl 34/2020) l’aumento percentuale del 200%
  • presso il ministero dell’Interno è istituito un fondo, con dotazione finanziaria di 400 milioni di euro nel 2020, per consentire ai Comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare (acquisto e distribuzione di generi alimentari o prodotti di prima necessità e di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale). L’erogazione delle somme agli enti locali dovrà avvenire entro sette giorni dalla data di entrata in vigore del Dl “Ristori-ter”, cioè da oggi, sulla base degli allegati 1 e 2 dell’Opcm 658/2020, con la quale, a fine marzo, all’inizio della crisi epidemiologica, fu disciplinato un analogo intervento di protezione civile a sostegno dei cittadini. Sarà l’ufficio dei servizi sociali di ciascun comune a individuare i beneficiari e il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali, con priorità per quelli che non sono già assegnatari di sostegno pubblico
  • viene incrementata di 100 milioni per il 2020 la dotazione del Fondo per le emergenze nazionali (articolo 44, Dlgs 1/2018 – Codice della protezione civile), per finanziare l’acquisto e la distribuzione di farmaci per la cura dei pazienti affetti da Covid-19.
Contributi a fondo perduto, arriva il decreto “Ristori-ter”

Ultimi articoli

Normativa e prassi 19 Settembre 2024

Concordato preventivo biennale, i codici per acconti e sostitutive

Istituiti, con la risoluzione n. 48 di oggi, 19 settembre 2024, i codici tributo per versare, tramite il modello F24, le somme dovute per l’adesione al Concordato preventivo biennale.

Normativa e prassi 19 Settembre 2024

Società liquidata ed estinta, precluse note di variazione successive

I principi relativi alle operazioni straordinarie in merito agli effetti successori negli adempimenti fiscali non sono applicabili nell’ipotesi di liquidazione ordinaria di una società.

Normativa e prassi 18 Settembre 2024

Contributo superbonus 2024, ecco le modalità per accedere

Con il provvedimento del 18 settembre 2024, il direttore dell’Agenzia delle entrate ha approvato il modello, con le relative istruzioni, da utilizzare per ottenere il contributo a fondo perduto previsto per le spese riguardanti gli interventi edilizi 2024 detraibili al 70%, definito il contenuto informativo e fissato le modalità di presentazione dell’istanza.

Attualità 18 Settembre 2024

5xmille 2023 Associazioni sportive: la piattaforma per aggiornare l’Iban

La navigazione in questo sito internet e l’utilizzo dei relativi servizi comporta la ricezione di cookie tecnici e, previo tuo consenso, di cookie di profilazione di terze parti, così da assicurarti la migliore esperienza di navigazione e permetterti, in linea con le tue preferenze, di visualizzare alcuni contenuti disponibili sul nostro canale YouTube direttamente all’interno del presente Sito.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?