Normativa e prassi

28 Ottobre 2020

Country by Country reporting, aggiornate le regole di compilazione

Nuova versione per le modalità di presentazione all’Agenzia delle entrate della rendicontazione Paese per paese in applicazione del decreto del Mef 23 febbraio 2017 in materia di scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale. Nell’ottica generale di migliorare le modalità di compilazione e di trasmissione dei dati da parte delle entità tenute alla rendicontazione paese per paese, con il provvedimento dell’Agenzia del 27 ottobre 2020, infatti, è stato sostituito il precedente allegato tecnico (approvato con provvedimento del 27 novembre 2017) al fine di aggiornare le regole tecniche di compilazione della comunicazione e recepire quindi le modifiche introdotte allo schema xml internazionale Country-by-Country Report adottato dall’Ocse nel giugno 2019.

Il nuovo schema si applica a decorrere dal 1° gennaio 2021.

Il provvedimento introduce, inoltre, introdotte ulteriori regole per migliorare la qualità dei dati trasmessi all’Agenzia.

L’obbligo di rendicontazione Country by Country è stato introdotto nell’ordinamento interno dalla legge di stabilità 2016 (articolo 1, commi 145 e 146, legge n. 208/2015). In tal modo, il legislatore nazionale ha recepito le indicazioni contenute nel progetto Beps–Action 13, (“Guidance on the Implementation of Transfer Pricing Documentation and Country-by-Country Reporting”), del 5 ottobre 2015.

Successivamente, con il citato Dm 23 febbraio 2017 sono state dettate le prime disposizioni attuative (vedi “Country by country reporting: emanate le istruzioni operative”).

L’articolo 4, comma 2, del citato decreto ha rinviato ad apposito provvedimento del direttore dell’Agenzia la definizione delle modalità di presentazione della rendicontazione e il regime linguistico delle comunicazioni, avvenuta quindi con il provvedimento del 28 novembre 2017.

Il provvedimento in esame, dunque, sostituisce e aggiorna l’allegato tecnico sulla comunicazione approvato in precedenza.

Le modifiche adottate si applicano alle rendicontazioni trasmesse a decorrere dal 1° gennaio 2021, di conseguenza il precedente schema potrà essere utilizzato nella predisposizione delle comunicazioni annuali fino al 31 dicembre 2020.

Country by Country reporting, aggiornate le regole di compilazione

Ultimi articoli

Normativa e prassi 28 Marzo 2024

Esenti da Iva i corsi per avvocati della scuola privata riconosciuta

I corsi di formazione, obbligatori per l’abilitazione all’esercizio della professione legale, forniti da una società privata riconosciuta come “scuola forense”, sono esenti da Iva: rientrano infatti nell’ipotesi prevista dall’articolo 10, primo comma, n.

Normativa e prassi 28 Marzo 2024

Immobili ceduti con atto estero, l’imposta di registro è proporzionale

Gli atti formati all’estero, che comportano il trasferimento di proprietà di due beni immobili situati in Italia, sono soggetti all’imposta di registro proporzionale nella misura del 9% (articolo 1 della Tariffa, parte prima, del Tur).

Attualità 28 Marzo 2024

Bonus pubblicità 2024 al traguardo: comunicazioni entro martedì 2 aprile

L’intervallo temporale, per presentare la comunicazione relativa all’accesso al credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, effettuati o da effettuare nel 2024, sta per scadere.

Attualità 28 Marzo 2024

Modelli dichiarativi Iva: online in inglese, sloveno e tedesco

Nuove traduzioni, questa volta, in casa Iva, la più internazionale delle imposte.

torna all'inizio del contenuto