Attualità

15 Ottobre 2020

“Contribuente solidale”, chi nel Covid ha sostenuto lo Stato con le tasse

Firmato, dal ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, il decreto che attribuisce la menzione di “contribuente solidale” a coloro che, pur potendo usufruire delle sospensioni dei tributi erariali disposte con i decreti “Cura Italia”, “Liquidità” e “Rilancio”, hanno deciso di effettuare comunque i versamenti con scadenza ordinaria.
Lo Stato, come previsto dall’articolo 71 del decreto “Cura Italia”, esprime così la propria riconoscenza ai contribuenti che non hanno mancato gli appuntamenti fiscali nonostante lo stop concesso per il blocco forzato delle attività, contribuendo alla tenuta dell’economia italiana in un momento di grande difficoltà. “È anche grazie alla loro scelta”, si legge in un comunicato diffuso oggi del Mef, “che il Paese può ora guardare con fiducia all’uscita dalla crisi e alla ripresa nazionale”.

Per entrare nell’elenco dei “contribuenti solidali”, che sarà pubblicato sul sito del Mef, basta inviare un’istanza, esclusivamente per via telematica, a uno dei seguenti indirizzi e-mail: contribuentisolidali@mef.gov.it e contribuentisolidali@pec.mef.gov.it, entro dodici mesi dalla data del versamento dei tributi erariali versati nonostante la sospensione. Possono ricevere la speciale menzione sia le persone fisiche che le persone giuridiche.

Il ministero renderà disponibile online, in un’area dedicata, il modello di istanza e le relative istruzioni, nonché la lista dei tributi erariali che, se versati nel periodo di sospensione da Covid-19, legittimano il riconoscimento di “contribuente solidale”.
I cittadini che hanno presentato l’istanza riceveranno una comunicazione dell’avvenuta menzione, il riconoscimento espresso della qualità di “contribuente solidale”.

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