12 Agosto 2020
Contributo a fondo perduto: siamo arrivati al rush finale
Ancora 24 ore prima dello stop. Infatti, c’è ancora tempo fino a domani, giovedì 13 agosto, per compilare e inviare alle Entrate l’istanza finalizzata all’ottenimento del contributo a fondo perduto introdotto dal decreto “Rilancio” (Dl n. 34/2020). Molteplici i soggetti interessati dalla scadenza oramai prossima al traguardo, tra cui gli esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita Iva. Si rammenta che nel caso di eredi che comunque intendono richiedere il bonus, in quanto proseguono l’attività di contribuenti deceduti, la finestra temporale utile per presentare l’istanza resterà aperta fino al 24 agosto.
Come richiedere il contributo, la procedura web delle Entrate
Il bonus a fondo perduto può essere richiesto compilando elettronicamente una specifica istanza. In pratica (vedi articolo “Contributo a fondo perduto”: la circolare con i chiarimenti”), il modello per la richiesta potrà essere predisposto e inviato, anche avvalendosi di un intermediario, utilizzando un software e il canale telematico Entratel/Fisconline, oppure, tramite una specifica procedura web che l’Agenzia delle entrate ha attivato all’interno del portale Fatture e Corrispettivi all’interno del sito istituzionale. Inoltre, come già accennato, il contribuente potrà avvalersi degli intermediari che ha già delegato al suo Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione delle fatture elettroniche. Riguardo alle modalità specifiche da seguire, sarà possibile accedere alla procedura con le credenziali Fisconline o Entratel dell’Agenzia oppure tramite Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, o ancora, mediante la Carta nazionale dei Servizi (Cns). Una volta ricevute le istanze, per ogni domanda, il sistema dell’Agenzia effettuerà due elaborazioni successive relative ai controlli formali e sostanziali. L’esito delle due elaborazioni sarà comunicato con apposite ricevute restituite al soggetto che ha trasmesso l’istanza. (vedi articolo “Contributo a fondo perduto: siamo ai blocchi di partenza”),
Il kit completo delle Entrate con istruzioni, modalità e contenuti per i contribuenti interessati al bonus
L’Agenzia ha messo a disposizione un’apposita guida “Contributo a fondo perduto”, consultabile online sul sito istituzionale nella sezione “L’Agenziainforma” dedicata alle guide fiscali e disponibile anche in lingua tedesca, “Verlustbeitrag”, che spiega in dettaglio la misura, specificando chi rientra tra i potenziali soggetti interessati, il calcolo del contributo, nonché fornendo le indicazioni utili per richiederlo. E’ inoltre presente, sul sito delle Entrate, un’area tematica, uno spazio ad hoc dedicato al contributo a fondo perduto con i link per l’avvio delle due diverse procedure e le istruzioni per la compilazione, nonché con tutti i riferimenti di normativa e prassi.
Bonus ad ampio raggio
Peraltro, tornando a quanto prima accennato riguardo i soggetti potenziali beneficiari del contributo, ricordiamo che possono accedere al beneficio anche le società in liquidazione in possesso dei requisiti previsti dalla norma, a condizione che la fase di liquidazione sia stata avviata successivamente al 31 gennaio 2020 (data della dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria). E ancora, l’aiuto può essere concesso anche alle microimprese o alle piccole imprese che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio (che non abbiano rimborsato) o aiuti (vedi articolo “Contributo fondo perduto: nuovi chiarimenti sulla fruizione”).
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