4 Luglio 2018
Vigilanti: nuova causale contributoper il loro “salvadanaio” sanitario
Normativa e prassi
Vigilanti: nuova causale contributo
per il loro “salvadanaio” sanitario
Deve essere indicata nella sezione “Inps” del modello di pagamento unificato, il campo è quello omonimo e la colonna ospitante porta la denominazione “importi a debito versati”
La nuova causale, come tutte quelle istituite su richiesta dell’Istituto di previdenza nazionale, va indicata nella sezione “Inps” del modello di pagamento unificato, il campo è quello omonimo “causale contributo” e la colonna ospitante è “importi a debito versati”.
All’interno della stessa sezione, negli appositi campi, vanno riportati, inoltre, il codice della sede Inps competente, la matricola Inps dell’azienda, il mese e l’anno di riferimento delle somme versate.
pubblicato Mercoledì 4 Luglio 2018
Ultimi articoli
Normativa e prassi 11 Dicembre 2025
Costruzione con Iva al 10% per immobili a uso didattico
L’agevolazione viene applicata nel caso in cui, per caratteristiche strutturali, l’edificio risulta concretamente destinato a finalità collettive come istruzione o assistenza L’edificio destinato ad attività didattica può essere assimilato alle case di abitazione non di lusso e di conseguenza le prestazioni di appalto per la sua costruzione possono beneficiare dell’aliquota Iva ridotta al 10%.
Normativa e prassi 11 Dicembre 2025
ll nuovo codice degli incentivi: focus sulle agevolazioni fiscali
Una delle novità più significative della riforma è il passaggio da un approccio frammentato a un sistema di governance dei benefici coordinato centralmente In attuazione della delega conferita dall’articolo 3, comma 2, lettera b), della legge n.
Normativa e prassi 10 Dicembre 2025
Franchigia Iva transfrontaliera: le regole per chi aspira al regime
Verifiche concentrate sulla comunicazione preventiva, sulle soglie di fatturato e sulla comunicazione trimestrale.
Attualità 10 Dicembre 2025
Oic, pubblicati gli aggiornamenti ai principi contabili nazionali
Le modifiche, fa sapere l’Organismo italiano di contabilità tramite un comunicato, saranno applicabili ai primi bilanci con esercizio a partire dal 1° gennaio 2026 ma sono anticipabili anche ai bilanci 2025 L’Organismo italiano di contabilità ha pubblicato i nuovi emendamenti ai principi contabili nazionali, frutto del periodico aggiornamento degli standard necessario per rimanere al passo con la prassi societaria e chiarire dubbi interpretativi.
