Rosalba Totaro
4 Maggio 2018
“Rottamazione” delle cartelle: semplice e veloce con “Fai D.A. te”
Attualità
“Rottamazione” delle cartelle:
semplice e veloce con “Fai D.A. te”
Il servizio consente di presentare on line il modello per accedere alla definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017
La richiesta deve essere inviata entro il 15 maggio, termine ultimo per aderire al meccanismo agevolativo previsto dal Dl 148/2017 che consente di pagare l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora (per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni stabilite dalla legge).
Il servizio
Si chiama “Fai D.A. te”, dove D.A. sta per definizione agevolata, ed è una corsia preferenziale per risparmiare tempo e avere comunque a disposizione, in modo semplice, tutti gli strumenti utili per aderire alla cosiddetta rottamazione delle cartelle.
Il servizio consente di presentare on line, collegandosi all’area libera del portale di Agenzia delle entrate-Riscossione, il modello DA 2000/17, cioè la domanda per “rottamare” i carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017.
Il “Fai D.A. te” è a disposizione anche nell’area riservata del portale, accedendo con le proprie credenziali.
La domanda
Per presentare la domanda servono pochi passaggi: basta collegarsi al portale di Agenzia delle entrate-Riscossione, cliccare sul link presente nella pagina dedicata alla definizione agevolata 2000/17 e, senza necessità di pin e password, compilare il modulo che appare sullo schermo.
È necessario:
- inserire i dati anagrafici, di domiciliazione e di contatto, indicando un indirizzo email di riferimento dove si desidera ricevere la convalida della richiesta
- indicare i riferimenti delle cartelle o degli avvisi che si vogliono “rottamare”
- allegare il documento di identità e la dichiarazione sostitutiva attestante la qualifica del dichiarante
- visionare il riepilogo dei dati e indicare se si intende pagare in un’unica soluzione oppure a rate
- confermare la domanda.
Entro il 30 giugno 2018 i contribuenti riceveranno una comunicazione con l’accoglimento della richiesta, l’ammontare degli importi da pagare e le relative scadenze.
Nel caso in cui le cartelle o gli avvisi indicati nel modulo di adesione non fossero “rottamabili” (ad esempio le cartelle riferite a carichi affidati dagli enti creditori all’agente della riscossione dopo il 30 settembre 2017) nella comunicazione che verrà inviata entro il 30 giugno saranno specificate le motivazioni del diniego.
Il prospetto informativo
Per sapere quali sono le cartelle e/o gli avvisi che possono essere “rottamati”, all’interno della pagina del portale dell’Agenzia dedicata alla definizione agevolata 2000/17 è disponibile il link per richiedere il prospetto informativo, uno strumento utile per avere un quadro completo della propria situazione prima della presentazione della domanda.
Per ricevere il prospetto bisogna compilare la scheda che appare a video e allegare i documenti richiesti (documento di identità e dichiarazione sostitutiva attestante la qualifica del dichiarante).
Altre modalità di invio
Oltre ai servizi digitali, la domanda di definizione agevolata può essere presentata compilando il modulo cartaceo DA 2000/2017 e inviandolo tramite posta elettronica certificata (pec), consegnandolo agli sportelli sul territorio oppure delegando alla presentazione un proprio professionista di fiducia che può utilizzare il servizio EquiPro presente sul portale.
Tutti i dettagli sul portale di Agenzia delle entrate-Riscossione nella sezione dedicata alla definizione agevolata.
pubblicato Venerdì 4 Maggio 2018

Ultimi articoli
Attualità 27 Settembre 2023
Diversificazione aliquote Imu: aperto il canale web per i Comuni
È disponibile, all’interno dell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, l’applicazione informatica “Gestione Imu” attraverso la quale i comuni possono individuare le tipologie in base alle quali diversificare le aliquote dell’Imu ed elaborare e trasmettere il relativo prospetto.
Dati e statistiche 27 Settembre 2023
Rapporto del secondo trimestre 2023: lo spaccato del contezioso tributario
Pubblicato sul sito del Dipartimento delle finanze nella sezione “Rapporti trimestrali sul contenzioso tributario” il rapporto relativo al secondo trimestre 2023 corredato delle appendici statistiche.
Normativa e prassi 26 Settembre 2023
Riserve in sospensione d’imposta, credito al consolidato con limiti
I crediti fiscali sorti per il recupero dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei cespiti da parte di una società partecipante a un consolidato possono essere trasferiti alla consolidante per l’utilizzo in compensazione “orizzontale”, purché sia rispettato il limite stabilito dalla normativa, pari cioè a due milioni di euro (articolo 34 della legge n.
Attualità 26 Settembre 2023
Tax credit videogiochi, dal Mic l’elenco definitivo dei beneficiari
Pubblicato oggi, 26 settembre 2023, sul sito della Dg Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura, il decreto direttoriale del 25 settembre, che comunica l’esito dell’istruttoria conclusiva sull’ammissibilità delle richieste definitive (a consuntivo) riguardanti l’attribuzione del credito d’imposta per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana e di valore culturale.