28 Marzo 2017
Estrazione di beni da depositi Iva:i modelli per prestare la garanzia
Normativa e prassi
Estrazione di beni da depositi Iva:
i modelli per prestare la garanzia
Uno stampato riguarda la costituzione di deposito vincolato in titoli di Stato o garantiti dallo Stato; l’altro, invece, il rilascio di polizza fideiussoria o fideiussione bancaria
In assenza di tali requisiti, va prestata garanzia a favore del competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate, per l’importo corrispondente all’imposta dovuta per la durata di sei mesi dalla data di estrazione, con le stesse modalità previste per la garanzia dei rimborsi Iva superiori a 30mila euro.
I necessari modelli arrivano con provvedimento 28 marzo 2017.
Il primo modello consente di effettuare la costituzione della garanzia mediante la creazione di un deposito vincolato in titoli di Stato o garantiti dallo Stato presso un intermediario finanziario/banca. Il modello, compilato a cura dell’intermediario, deve essere consegnato alla direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate competente in base al domicilio fiscale del richiedente, cioè di colui che intende estrarre beni dal deposito Iva.
Il secondo modello deve essere utilizzato per prestare la garanzia attraverso polizza fideiussoria o fideiussione bancaria. Va compilato a cura della società o banca che rilascia la garanzia e, come l’altro, deve essere consegnato alla direzione provinciale delle Entrate competente in base al domicilio fiscale del richiedente.
Sonia Angeli
pubblicato Martedì 28 Marzo 2017

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