Attualità

17 Febbraio 2017

Intra-2, modalità e trasmissionecon l’abituale, ordinaria routine

Attualità

Intra-2, modalità e trasmissione
con l’abituale, ordinaria routine

La precisazione in attesa della conversione in legge del Dl “milleproroghe”, che posticipa di un anno la soppressione della trasmissione dei modelli all’Agenzia delle Dogane

Intra-2, modalità e trasmissione|con l’abituale, ordinaria routine
I contribuenti Iva già tenuti all’adempimento devono trasmettere, in riferimento al mese di gennaio 2017, con le consuete modalità e utilizzando gli usuali canali telematici, la comunicazione mensile dei modelli Intra-2. A richiederlo esigenze statistiche, come informano, con un comunicato stampa congiunto, Agenzia delle Entrate, Dogane e Istat.

La nota indica il comportamento da adottare in attesa che il Dl 244/2016 (“milleproroghe”) termini il suo iter parlamentare e diventi effettivo il rinvio di un anno della soppressione della comunicazione, all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, degli elenchi riepilogativi concernenti gli acquisti intracomunitari di beni e le prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione europea (modelli Intra-2), prevista dal Dl 193/2016 (collegato alla legge di bilancio).
 
La comunicazione, oltre che motivazioni fiscali, ha anche fini statistici concernenti gli scambi tra i paesi Ue (Regolamento CE 638/2004 del 31 marzo 2004). A tale scopo, l’Istat raccoglie ed elabora le informazioni. Da ciò deriva l’obbligo di trasmissione delle comunicazioni in questione, che permane solo a carico dei soggetti passivi Iva già tenuti alla presentazione mensile degli Intra-2 per gli acquisti di beni o che rientrino in tale periodicità in base all’ammontare delle operazioni intracomunitarie di acquisto di beni per un valore superiore a 50mila euro nel IV trimestre 2016 ovvero a gennaio 2017.

r.fo.

pubblicato Venerdì 17 Febbraio 2017

Intra-2, modalità e trasmissionecon l’abituale, ordinaria routine

Ultimi articoli

Attualità 29 Aprile 2025

Online “Precalcolate Isa 2025”, richieste dei dati dal 30 aprile

Con la pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle entrate del software di compilazione, da domani, 30 aprile 2025, gli intermediari potranno inviare le richieste per l’acquisizione massiva degli ulteriori dati relativi alle “precalcolate Isa2025” resi disponibili dall’Amministrazione finanziaria per la definizione delle posizioni Isa dei loro assistiti e l’elaborazione del concordato preventivo biennale relativo al periodo 2025-2026.

Normativa e prassi 29 Aprile 2025

Concordato preventivo biennale: criteri di elaborazione della proposta

Attuate, con il decreto del vice ministro dell’Economia e delle Finanze del 28 aprile 2025, per il biennio 2025/2026, le previsioni contenute nel Capo II del Titolo II, relativo alla “disciplina del concordato preventivo biennale” del decreto legislativo n.

Normativa e prassi 29 Aprile 2025

Superbonus con Cilas incompleta: le soluzioni alla decadenza

La mancata attestazione di costruzione/legittimazione dell’immobile, da riportare nel quadro F della Cilas, comporta la decadenza dal Superbonus (articolo 119, Dl n.

Normativa e prassi 29 Aprile 2025

Sequestro penale e confisca dei beni: gli effetti fiscali sui tributi erariali

La confisca di beni e patrimoni da parte dello Stato non comporta solamente il trasferimento della proprietà, ma determina anche l’estinzione di determinati debiti erariali legati ai beni confiscati.

torna all'inizio del contenuto
Apri chat
Ti serve aiuto?
Ciao 👋
Come posso aiutarti?