15 Febbraio 2017
Il processo tributario telematicoapre la porta a tre nuove regioni
Attualità
Il processo tributario telematico
apre la porta a tre nuove regioni
Dopo l’esordio ufficiale in Umbria e Toscana, la graduale estensione del contenzioso digitalizzato renderà più semplici e immediati i rapporti tra le parti e con le segreterie delle Ct
In previsione, la nuova modalità sarà a regime sull’intero territorio nazionale entro il prossimo 15 luglio, con tutti i vantaggi che ne conseguono, sia in termini di immediatezza sia di semplicità, sia riguardo al deposito di ricorsi, atti, documenti processuali sia in relazione ai rapporti tra le parti e con le segreterie delle Commissioni.
Ricordiamo che, per fruire dei benefici della digitalizzazione, è necessario connettersi al portale che consente l’accesso alla piattaforma informativa della Giustizia tributaria (Sigit).
Qui, nella sezione pubblica aperta a tutti gli utenti, si possono reperire informazioni utili per utilizzare al meglio le opportunità offerte dal processo telematico (il “Servizio di prenotazione on line” per fissare un appuntamento con la Commissione tributaria, il “Telecontenzioso” per consultare le informazioni sull’iter processuale e il fascicolo informatico, eccetera); nell’area riservata (a cui bisogna registrarsi), invece, si entra nelle vere e proprie funzionalità.
r.fo.
pubblicato Mercoledì 15 Febbraio 2017
Ultimi articoli
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Case modulari “chiavi in mano”: sono immobili da cedere senza Iva
L’Agenzia delle entrate chiarisce che le abitazioni prefabbricate pronte all’uso vanno trattate come fabbricati, con esenzione dall’imposta sul valore aggiunto salvo i casi di impresa costruttrice Le case modulari prefabbricate, complete di impianti e rifiniture e pronte per essere abitate, devono essere qualificate come beni immobili (articolo 13-ter del Regolamento Ue n.
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Integratori e dispositivi medici, chiarimenti sulle aliquote Iva
Nella giornata di oggi due risposte delle Entrate chiariscono il corretto trattamento Iva delle cessioni di un integratore alimentare e di un dispositivo che scherma i raggi X Può beneficiare dell’aliquota Iva al 10% l’integratore alimentare classificato, con apposito parere dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, fra le ”Preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove: altre” (Codice NC 210690).
Attualità 5 Dicembre 2025
Nuovo phishing a tema fiscale: false comunicazioni di rimborsi
Una mail fraudolenta induce il destinatario a compilare un modulo con i propri dati anagrafici e i dettagli della carta di credito per ottenere un fantomatico accredito Con l’avviso del 5 dicembre, l’Agenzia allerta i contribuenti su una nuova campagna di phishing basata sulla falsa comunicazione di rimborsi fiscali.
Normativa e prassi 5 Dicembre 2025
Dispositivi medici oftalmici, chiarita l’aliquota Iva applicabile
In questo caso si tratta di prodotti destinati alla cura e prevenzione classificabili nella voce 3004, relativa ai medicamenti preparati per scopi terapeutici, e quindi agevolabili L’Agenzia delle entrate, sulla base dell’istruttoria condotta dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), ha sciolto i dubbi di due società produttrici e distributrici di dispositivi medici oftalmici circa la corretta aliquota Iva da applicare, confermando che alle cessioni di questi dispositivi può essere applicata quella ridotta del 10% (risposta n.
