Attualità

10 Agosto 2023

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, in rete i bandi per le agevolazioni 2023

In dirittura d’arrivo le agevolazioni Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ per la concessione di contributi diretti alla valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. I bandi per il 2023 sono pronti ed è in corso la loro registrazione presso gli organi di controllo. A renderlo noto un avviso pubblicato sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Ricordiamo, infatti, che con il Dm dello scorso 16 giugno le misure sono state rimesse in pista anche per l’anno in corso.
Il ministero premette che i nuovi bandi, pur avendo recepito le modifiche introdotte da nuove disposizioni legislative, sono in continuità con quelli dell’anno precedente.

Destinatarie delle misure, le micro, piccole e medie imprese.
La dote spendibile per il 2023 è di 32 milioni di euro complessivi così distribuiti: 20 milioni destinati a Brevetti+, 10 milioni a Disegni+ e 2 milioni a Marchi+.

Partenze differenziate per le richieste. Le domande potranno essere presentate, fino al all’esaurimento dei fondi stanziati, attraverso la procedura informatica messa a disposizione dai rispettivi soggetti gestori dell’agevolazione:

  • dal 24 ottobre 2023 per Brevetti+
  • dal 7 novembre 2023 per Disegni+
  • dal 21 novembre 2023 per Marchi+.

Più nel dettaglio, le istanze relative a:

  • Brevetti+ potranno essere inviate dalle ore 12 alle ore 18 del 24 ottobre 2023, attraverso la procedura disponibile sul sito www.invitalia.it
  • Disegni+ potranno essere inviate dalle ore 9,30 del 7 novembre 2023 e fino alle 18 dello stesso giorno secondo le modalità indicate al sito www.disegnipiu23.it
  • Marchi + potranno essere inviate dalle ore 9,30 alle ore 18 del 21 novembre 2023 con la procedura informatica disponibile sul sito www.marchipiu23.it.

Inoltre, in caso di risorse finanziarie residue, le istanze, per tutte e tre le misure, potranno continuare a essere presentate nei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino a esaurimento delle somme stanziate, dalle ore 10 alle 18 per Brevetti+, e dalle 9,30 alle ore 18 per Disegni+ e Marchi+.

Dell’esaurimento dei fondi sarà data tempestivamente pubblicità, dopo le ore 18 del giorno in cui ciò accadrà, da parte del Mimit, con avviso di chiusura dello sportello da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale, sul sito del ministero stesso e su quello dei rispettivi enti gestori.

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, in rete i bandi per le agevolazioni 2023

Ultimi articoli

Normativa e prassi 4 Novembre 2025

Se la permuta è con bene futuro, non c’è sconto sulla plusvalenza

Il regime fiscale agevolato richiede che il corrispettivo sia costituito esclusivamente da beni ammortizzabili, ma poiché non esistono ancora non possono essere iscritti in bilancio come tali In caso di permuta tra un bene presente, come un terreno edificabile, e un bene futuro, come dei posti auto da costruire, non si applica il regime agevolato previsto dall’ultimo periodo del comma 2 dell’articolo 86 del Tuir.

Normativa e prassi 3 Novembre 2025

Attività concertistica della Onlus, erogazioni ammesse all’art bonus

L’evoluzione delle disposizioni contenute nei decreti ministeriali non pregiudica la fruizione dell’agevolazione per l’associazione con attività strutturata nel mondo dello spettacolo Possono beneficiare dell’art bonus le erogazioni liberali destinate a sostenere l’attività di un’associazione senza scopo di lucro dedita all’attività concertistica e corale, ricevute a partire dall’anno 2024, sulla base del decreto ministeriale n.

Normativa e prassi 3 Novembre 2025

Autonomi, contributi in conto impianti in linea con il criterio di competenza

Le erogazioni pubbliche ricevute dal professionista per l’acquisto di attrezzature non sono tassate per cassa come i compensi, ma seguono l’imputazione delle quote di ammortamento del bene agevolato Con la risposta n.

Normativa e prassi 3 Novembre 2025

Beneficio di inventario in corso, il minore ha già lo status di erede

Ai fini degli obblighi dichiarativi, non è richiesta la conclusione della procedura, essendo sufficiente che sia stata presentata al tribunale la dichiarazione di accettazione dell’eredità Un figlio minorenne che dopo la morte della madre, avvenuta nel 2025, è stato autorizzato in qualità di erede dal competente tribunale dei minori ad accettare l’eredità con beneficio d’inventario è fiscalmente obbligato a presentare nei termini di legge la dichiarazione per i redditi percepiti dal genitore nel 2024, anche se l’inventario non è ancora stato concluso.

torna all'inizio del contenuto