Normativa e prassi

29 Novembre 2022

Autodichiarazione aiuti di Stato, l’invio slitta al 31 gennaio 2023

Più tempo per la dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesta il rispetto dei requisiti delle sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework. Per garantire a contribuenti e professionisti incaricati l’invio tempestivo del modello, la scadenza del 30 novembre 2022 viene prorogata al 31 gennaio 2023. A stabilirlo un provvedimento firmato oggi, 29 novembre 2022, dal del direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini.

Il provvedimento del 27 aprile 2022 aveva definito le modalità, i termini di presentazione e il contenuto dell’autodichiarazione per gli aiuti della Sezione 3.1 e della Sezione 3.12 della Comunicazione della Commissione europea “Temporary Framework”. Il termine di presentazione dell’autodichiarazione, inizialmente fissato al 30 giugno 2022 era stato poi prorogato al 30 novembre 2022 dal provvedimento del 22 giugno scorso. Successivamente, con il provvedimento del 25 ottobre 2022, il modello è stato modificato al fine di renderne più agevole la compilazione.

Considerando che alcuni professionisti hanno incontrato difficoltà ad accedere alla sezione trasparenza del Registro nazionale degli aiuti di Stati (Rna) per reperire, nei tempi previsti, le informazioni utili alla compilazione del modello, l’Agenzia con il provvedimento odierno prevede che l’adempimento sul rispetto dei requisiti necessari a ricevere gli aiuti possa essere effettuato entro il 31 gennaio 2023.

Il provvedimento, inoltre, dispone anche la proroga del termine per il riversamento degli importi eccedenti i limiti dei massimali previsti dalle Sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework (punto 1.5 del provvedimento del 27 aprile 2022).

Autodichiarazione aiuti di Stato, l’invio slitta al 31 gennaio 2023

Ultimi articoli

Dati e statistiche 5 Novembre 2025

Entrate tributarie erariali: i dati dei primi nove mesi 2025

Il gettito complessivo mostra un aumento contenuto delle imposte dirette, che registrano un incremento di 807 milioni di euro, e una crescita più marcata delle indirette, salite di 7.

Normativa e prassi 5 Novembre 2025

Assicurazioni, obbligo di ritenuta anche per la stabile organizzazione

Il ruolo di sostituto d’imposta per l’adempimento sulle provvigioni spetta anche ai soggetti non residenti per i redditi corrisposti nel territorio nazionale, attraverso la propria sede fissa in Italia Dal 1° gennaio 2024, gli agenti e i mediatori di assicurazione sono tornati a essere soggetti alla ritenuta d’acconto sulle provvigioni, secondo quanto previsto dall’articolo 25-bis del Dpr n.

Attualità 4 Novembre 2025

Nuovo allarme truffa dall’Agenzia: tema, la tassazione di redditi esteri

La comunicazione ingannevole, riconoscibile da firma e timbri visibilmente contraffatti, invita a versare, nel giorno stesso, un determinato importo a titolo di ritenuta alla fonte L’Amministrazione finanziaria avverte che circolano false comunicazioni, a nome dell’Agenzia delle entrate, che chiedono la corresponsione, entro la giornata, di presunte ritenute alla fonte sui redditi e flussi finanziari esteri.

Normativa e prassi 4 Novembre 2025

Tassa etica: quando dovuta, anche i forfettari devono versarla

L’Agenzia spiega come calcolare l’imposta per chi svolge attività sensibili e aderisce al regime agevolato, indicando anche i codici tributo e le modalità di pagamento Se esercitano attività rientranti tra quelle individuate dalla relativa disciplina (articolo 1, comma 466, legge n.

torna all'inizio del contenuto