15 Marzo 2022
Entrate tributarie e contributive, report anno 2021 e gennaio 2022
Variazione positiva per le entrate tributarie e contributive nel 2021 che hanno evidenziato complessivamente una crescita dell’8,5% (+58.874 milioni di euro) rispetto all’anno 2020. Segno più anche per il primo mese del 2022 in cui è stato registrato un aumento dell’11,2% (+6.836 milioni di euro) rispetto allo stesso mese del 2021. È quanto emerge dai dati pubblicati dal dipartimento delle Finanze.
Il trend in salita riscontrato nello scorso anno, precisa il Rapporto relativo al periodo dicembre-gennaio 2021, è il risultato del +10,4% (+48.135 milioni di euro) registrato dalle entrate tributarie e dall’incremento, in termini di cassa, delle entrate contributive del 4,8% (+10.739 milioni di euro).
Il dato relativo alle entrate tributarie tiene conto anche dei principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, quindi, completa il Bollettino diffuso lo scorso 7 marzo (vedi articolo “Bollettino delle Entrate tributarie: online il 2021 e gennaio 2022”).
L’analisi statistica tuttavia, basata sul confronto tra gli incassi 2020 e 2021, sottolineano i tecnici del Dipartimento, presenta elementi di disomogeneità che derivano dalle misure adottate dal governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria come sospensioni, riduzioni o recupero dei versamenti per diverse tipologie d’imposta.
Anche il Rapporto relativo a gennaio 2022 evidenzia che l’incremento registrato rispetto allo stesso mese dello scorso anno deriva dal doppio segno positivo guadagnato da entrate tributarie e contributive. In particolare le prime sono aumentate del 13,8% (+5.023 milioni di euro), le seconde del 7,3% (+1.813 milioni di euro).
Nell’ammontare complessivo sono inclusi, anche in questo caso, i più importanti tributi locali e le poste correttive.
Il Dipartimento precisa che rispetto a gennaio 2021 è stato riscontrato un incremento del gettito delle imposte contabilizzate al bilancio dello Stato (+4.753 milioni di euro, +13%). Dati in salita anche per gli incassi derivanti dalle attività di accertamento e controllo (+232 milioni di euro, +44,4%) e per il gettito relativo alle entrate degli enti territoriali (+63 milioni di euro, +3,4%).
La variazione positiva evidenziata dalle entrate contributive del settore privato, sottolinea il Rapporto, è il frutto della ripresa economica avvenuta nello scorso anno.
Infine il Df comunica che il Bollettino delle entrate tributarie internazionali del mese di gennaio 2022 sarà pubblicato in una data successiva a causa delle modifiche sul calendario delle pubblicazioni dei dati fiscali della Spagna.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 7 Novembre 2025
Immobili, le indennità di servitù dal 2024 rientrano nei redditi diversi
La nuova formulazione della norma di riferimento impone la tassazione delle somme percepite per la costituzione di diritti reali di godimento, anche se derivanti da esigenze di pubblica utilità L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso.
Normativa e prassi 7 Novembre 2025
Liquidazione Iva di gruppo, focus sull’esonero dalla garanzia
In una risposta ad interpello l’Agenzia fa luce sui requisiti per fruirne con riguardo alle eccedenze di imposta a credito compensate tra le società che fanno parte del perimetro di liquidazione Con una risposta a un interpello, l’Agenzia fornisce chiarimenti sui requisiti per l’esonero dalla presentazione della garanzia per le eccedenze di credito Iva utilizzate in compensazione nell’ambito della liquidazione dell’Iva di gruppo (articolo 73 comma 3 del Dpr n.
Attualità 7 Novembre 2025
False comunicazioni dell’Agenzia anche a tema rimborsi
In caso di dubbi sulla veridicità delle comunicazioni ricevute apparentemente dalle Entrate, è sempre consigliabile consultare la pagina apposita sul sito istituzionale o rivolgersi all’assistenza Con l’avviso del 7 novembre, è descritta una falsa comunicazione in circolazione che, sfruttando illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, informerebbe su un presunto rimborso fiscale €1495,39.
Attualità 6 Novembre 2025
Nuova campagna di phishing, sulla dichiarazione delle criptovalute
Una mail fraudolenta induce il destinatario a utilizzare un servizio telematico inesistente dell’Agenzia per effettuare la dichiarazione del proprio patrimonio in valuta virtuale L’Agenzia delle entrate segnala l’ennesimo caso di phishing finalizzato a ottenere i dati degli utenti.