Attualità

5 Ottobre 2020

Tax cinema, seconda sessione 2020: cambiano i termini di presentazione

Nuovo calendario per la presentazione delle domande della seconda sessione 2020, relative ai tax credit produzione cinematografica (Tcpf,), opere tv (Tcavtv), opere web (Tcavw) e per lo sviluppo delle opere audiovisive (Tcsf). Le istanze potranno essere inviate da 7 al 16 ottobre 2020 nel caso in cui siano state effettuate almeno due settimane di ripresa, dal 19 al 30 ottobre 2020, se non è scattato ancora nessun ciak, dal 7 al 30 ottobre per lo sviluppo dell’audiovisivo. A informare del calendario un avviso pubblicato sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo del Mibact.

Nel dettaglio, il canale per la richiesta del credito si aprirà dalle ore 10 del 7 ottobre e resterà accessibile fino alle 23,59 del 16 ottobre per le produzioni che, entro la data dell’invio della domanda, hanno già realizzato due settimane di riprese, oppure il 25% delle giornate di ripresa, o di lavorazione per le opere di animazione. I termini sono univoci per l’aliquota di credito ordinaria e maggiorata. Le istanze devono essere corredate della documentazione che attesta le riprese effettuate.

Più in là la partenza per le domande con ciak ancora fermi alla data dell’istanza o con inizio delle riprese entro 60 giorni dall’invio della richiesta preventiva. In tal caso, lo start è fissato dalle ore 10 del 19 ottobre alle 23,59 del 30 ottobre 2020. In relazione a dette istanze, la documentazione riguardante le riprese effettuate dovrà essere inviata entro 120 giorni dalla richiesta, caricandola sulla piattaforma Dgcol, in corrispondenza della domanda inviata, nella sezione “Inserisci allegati”, che sarà attivata al momento della ricezione dell’istanza.
 
Stessi termini per il riconoscimento del credito con aliquota maggiorata di 10 punti percentuali, riguardanti le richieste già presentate nelle sessioni precedenti (2018 compreso). La domanda dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente l’apposito modulo, da caricare sulla piattaforma Dgcol, in corrispondenza della domanda già inviata, nella sezione “Inserisci allegati”, corredato (in un file unico) dalla documentazione comprovante le riprese effettuate.

Infine, la finestra temporale per l’invio delle domande di accesso al credito d’imposta per lo sviluppo opere audiovisive (Tcsf) va alle ore 10 del 7 ottobre alle 23,59 del 30 ottobre.

La nota della direzione generale ricorda che le modalità operative di presentazione delle richieste sono fissate nel decreto direttoriale dello scorso 26 agosto.
Inoltre, per quanto riguarda l’agevolazione diretta alla produzione cinematografica e tv/web, la direzione Cinema comunica che effettuerà l’istruttoria mensilmente per le richieste presentate nel mese precedente e che il riconoscimento dei crediti d’imposta avverrà secondo l’ordine cronologico dell’avvio delle riprese o delle giornate di lavorazione.
Una volta esaurite le risorse disponibili, la Dgca disattiverà il canale di presentazione delle domande, dandone avviso sul proprio sito istituzionale.

La direzione conclude precisando che prima di inviare le istanze per il riconoscimento dell’agevolazione fiscale occorre verificare ed eventualmente aggiornare la data di inizio riprese (o lavorazione nel caso di opere di animazione), il numero delle giornate totali di riprese (o lavorazione nel caso di opere di animazione) e il piano di lavorazione presenti nell’anagrafica opera (Apc/Aoavn), all’interno della piattaforma Dgcol.

Tax cinema, seconda sessione 2020: cambiano i termini di presentazione

Ultimi articoli

Normativa e prassi 3 Maggio 2024

Integratori alimentari con Iva al 10%, serve la classificazione delle Dogane

L’aliquota Iva ridotta, pari al 10%, non può applicarsi in via generalizzata alle vendite di integratori alimentari, essendo riconosciuta solo se i prodotti sono classificabili nella voce doganale 2106 della nomenclatura combinata di cui al regolamento Cee 2658/87, allegato 1.

Normativa e prassi 3 Maggio 2024

Depositi fiscali e recupero Iva, che fare per il surplus d’imposta

L’azienda che acquista gasolio per autotrazione immesso in un deposito fiscale, senza addebito Iva al momento della transizione, in base al regime introdotto dalla legge di bilancio 2018, e provvede al versamento cumulativo dell’imposta sulla stima delle estrazioni previste, recupera l’eventuale eccedenza Iva nei periodi successivi fino a esaurimento del credito.

Attualità 3 Maggio 2024

Attenzione allo “smishing”, falsi rimborsi che corrono via sms

È in circolazione una nuova forma di false comunicazioni dell’Agenzia delle entrate costruite ad arte da malintenzionati per acquisire illecitamente dei dati.

Attualità 2 Maggio 2024

Definizione agevolata dei pvc, modello fac-simile dell’Agenzia

A partire dai verbali emessi dalle Entrate o dalla Guardia di finanza a decorrere dallo scorso 30 aprile, il contribuente che riceve un processo verbale di constatazione può scegliere di definire il suo contenuto integrale con sanzioni particolarmente ridotte, secondo il nuovo istituto previsto dall’articolo 5-quater del Dlgs n.

torna all'inizio del contenuto