Normativa e prassi

27 Marzo 2017

Pronti per l’invio dei dati Irapa Regioni e Province autonome

Normativa e prassi

Pronti per l’invio dei dati Irap
a Regioni e Province autonome

Dopo l’approvazione del modello per la dichiarazione dell’imposta regionale sulle attività produttive per l’anno 2016, arrivano anche le coordinate per l’imputazione agli enti locali

Pronti per l’invio dei dati Irap|a Regioni e Province autonome
Arrivano le specifiche tecniche, in formato xml, per la trasmissione, da parte dell’Agenzia delle Entrate alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano, dei dati relativi alle dichiarazioni Irap 2017 (anno d’imposta 2016), utilizzando il sistema di collegamento tra Anagrafe Tributaria ed enti locali denominato “Siatel v2.0 PuntoFisco”.
Le coordinate informatiche sono state approvate con provvedimento del 28 marzo 2017.
 
Era stato previsto dal precedente provvedimento del 31 gennaio 2017 (di approvazione del modello “Irap 2017”, con relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive per l’anno 2016) che, successivamente, l’Agenzia delle Entrate avrebbe definito le specifiche tecniche per la trasmissione a Regioni e Province autonome dei dati dichiarati in quei modelli.
 
Pertanto, nell’allegato A alla disposizione odierna sono definite le regole tecniche da utilizzare per la fornitura delle dichiarazioni Irap alle Regioni e alle Province autonome in cui ha sede il domicilio fiscale del contribuente ovvero dove viene ripartito il valore della produzione netta.
La trasmissione sarà mensile, a partire dal trentesimo giorno successivo alla data di scadenza della presentazione della dichiarazione Irap.
 
Eventuali correzioni alle specifiche tecniche approvate oggi saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia.

Sonia Angeli

pubblicato Martedì 28 Marzo 2017

Pronti per l’invio dei dati Irapa Regioni e Province autonome

Ultimi articoli

Attualità 2 Maggio 2024

Definizione agevolata dei pvc, modello fac-simile dell’Agenzia

A partire dai verbali emessi dalle Entrate o dalla Guardia di finanza a decorrere dallo scorso 30 aprile, il contribuente che riceve un processo verbale di constatazione può scegliere di definire il suo contenuto integrale con sanzioni particolarmente ridotte, secondo il nuovo istituto previsto dall’articolo 5-quater del Dlgs n.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Decreto “Adempimenti”, nuove indicazioni dall’Agenzia

Dopo i recenti chiarimenti sulle dichiarazioni fiscali (circolare n.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Contraddittorio preventivo, definiti i casi di esclusione

Individuati, con il decreto Mef dello scorso 24 aprile, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile, gli atti esclusi dall’obbligo di contradditorio preventivo previsto dal nuovo Statuto del contribuente in seguito alle modifiche introdotte su input della Delega fiscale.

Normativa e prassi 2 Maggio 2024

Indennità a esperti distaccati in Ue, non imponibili se a carico dell’Unione

Le indennità pagate a un “Esperto nazionale distaccato” presso l’Unione europea che sono totalmente a carico del bilancio unionale e non di un’amministrazione pubblica italiana non concorrono all’imponibile del contribuente in Italia e, pertanto, non devono essere dichiarate e assoggettate a imposizione nel nostro Paese.

torna all'inizio del contenuto