Attualità

21 Novembre 2025

Settimana per la riduzione di rifiuti: Accendi il valore, spegni lo spreco

Anche quest’anno l’Agenzia partecipa all’appuntamento europeo con una serie di iniziative rivolte a sensibilizzare il personale su comportamenti più sostenibili all’interno dell’organizzazione

Dal 22 al 30 novembre 2025 si terrà la diciassettesima edizione della Settimana europea per la riduzione dei Rifiuti (Serr), che quest’anno avrà come tema i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Il titolo della campagna, “Accendi il valore, spegni lo spreco!”, invita cittadini e cittadine, istituzioni e imprese a riflettere sul valore nascosto dei rifiuti tecnologici e sull’importanza di ridurne la produzione, favorendo invece il recupero e il riuso. Come parte del sistema pubblico, l’Agenzia delle entrate è coinvolta nell’obiettivo di diffondere una cultura ambientale consapevole, promuovendo comportamenti sostenibili negli ambienti di lavoro.

Una sfida ambientale in crescita
I Raee rappresentano oggi una delle principali sfide per la gestione dei rifiuti urbani. L’aumento costante dei dispositivi elettronici, frutto della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica, ha comportato una crescita significativa della quantità di rifiuti elettronici prodotti. Questi materiali, se non correttamente trattati, possono avere effetti dannosi sull’ambiente e sulla salute, ma rappresentano al contempo una preziosa risorsa di materie prime riutilizzabili.

Contesto italiano ed europeo
In Italia, solo il 30% dei rifiuti elettronici (come telefoni, computer, televisori) viene raccolto e riciclato, una percentuale ancora lontana dall’obiettivo europeo del 65% fissato dalla Direttiva 2012/19/Ue. Il mancato raggiungimento di tale soglia può comportare l’adozione di misure correttive o sanzioni economiche, a fronte di standard comunitari sempre più stringenti in materia di economia circolare.

Nonostante l’aumento della produzione di rifiuti elettronici, la capacità di raccolta nel nostro Paese ha registrato un lieve calo negli ultimi anni, con conseguente perdita di materiali preziosi come rame, oro e terre rare. Un sistema più efficiente di raccolta e riciclo consentirebbe di valorizzare le cosiddette materie prime seconde, riducendo la dipendenza dalle importazioni e migliorando la competitività del settore industriale.

L’Unione europea, con il traguardo del 65% di raccolta e riciclo, intende favorire la creazione di un modello economico sostenibile, basato sul riutilizzo dei materiali e sulla riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti tecnologici. In coerenza con tali obiettivi, l’Italia ha avviato un percorso di rafforzamento delle proprie politiche nazionali, puntando a incrementare le performance di raccolta e potenziare le infrastrutture per il trattamento e il recupero dei Raee.

Novità normative 2024–2025
Negli ultimi due anni il legislatore ha introdotto diverse disposizioni per migliorare la gestione dei rifiuti elettronici e semplificare le modalità di conferimento:

  • il ritiro gratuito dei piccoli Raee a domicilio da parte dei distributori, anche senza acquisto contestuale di un nuovo prodotto. La misura nasce per aumentare i conferimenti e rafforza le modalità già note “uno contro uno” e “uno contro zero” che agevolano cittadini e rivenditori nella consegna dei rifiuti elettronici. In particolare, il principio “uno contro uno” obbliga i distributori a ritirare gratuitamente l’apparecchiatura usata al momento dell’acquisto di un nuovo prodotto equivalente, garantendo così il corretto avvio al riciclo, mentre il principio “uno contro zero” consente di consegnare gratuitamente i piccoli Raee (inferiori a 25 cm) nei punti vendita con superficie pari o superiore a 400 mq, anche senza l’obbligo di acquisto. La nuova normativa ha aggiornato e semplificato le procedure, rafforzando gli obblighi di registrazione e tracciabilità dei rifiuti. Insieme, queste modalità favoriscono una partecipazione attiva dei cittadini e una filiera più trasparente e sostenibile per la gestione dei rifiuti elettronici.
  • nuove regole europee sulle spedizioni transfrontaliere, che rendono più sicuri e trasparenti i movimenti di rifiuti tra Paesi, imponendo controlli più severi sulle esportazioni verso nazioni extra-Ocse. Dal 2026 sarà limitato l’invio di rifiuti di plastica fuori dall’Unione Europea. Le norme coinvolgono anche i rifiuti elettronici, favorendone il recupero e il riciclo all’interno del mercato europeo
  • nuovi compiti per i distributori: chi vende o distribuisce apparecchiature elettroniche deve registrare e comunicare i quantitativi di Raee raccolti, assicurandone la corretta destinazione a impianti autorizzati. Le nuove disposizioni semplificano le procedure ma aumentano i controlli, con l’obiettivo di garantire una gestione più trasparente, sicura e sostenibile dei rifiuti elettronici.

Queste misure si inseriscono in un più ampio quadro di politiche europee e nazionali che promuovono la tracciabilità, la trasparenza e il recupero dei materiali lungo l’intera filiera del riciclo. Maggiori dettagli sulla normativa e le modalità di gestione dei rifiuti elettronici sono disponibili sul sito del Centro di coordinamento Raee.

L’adesione dell’Agenzia delle entrate
In occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2025, l’Agenzia partecipa attivamente con una serie di iniziative di sensibilizzazione rivolte al proprio personale.

Nel dettaglio:

  • saranno pubblicati cinque approfondimenti giornalieri sulla intranet istituzionale (dal 24 al 28 novembre) con informazioni, consigli e buone pratiche ispirate ai contenuti del programma europeo Serr
  • verrà esposto materiale informativo e grafico nelle sale di accoglienza e negli ambienti comuni degli uffici, dedicato al tema Raee – Accendi il valore, spegni lo spreco, per incoraggiare comportamenti sostenibili nella vita lavorativa quotidiana
  • sarà inviata a tutto il personale una nota informativa contenente le disposizioni aggiornate sulla corretta gestione della raccolta differenziata negli uffici, con l’obiettivo di rafforzare le buone pratiche già consolidate e favorire una piena adesione da parte dei nuovi assunti. La comunicazione, oltre a ricordare al personale le corrette modalità di separazione dei materiali e di conferimento dei rifiuti nelle diverse frazioni, intende fornire un quadro chiaro e uniforme delle procedure adottate dall’Agenzia.

Grazie a queste iniziative, l’Agenzia delle entrate rinnova il proprio impegno verso una pubblica amministrazione più sostenibile, che non si limita a rispettare le norme ambientali, ma diventa promotrice attiva di un cambiamento culturale.

La partecipazione dell’Agenzia alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Serr) si inserisce tra gli obiettivi previsti dal Piao 2024-2026 e dai cicli programmatori successivi, e tra le attività rendicontate annualmente nel Bilancio sociale. L’obiettivo è quello di stimolare un comportamento partecipativo e virtuoso, in cui ogni gesto – dal corretto smaltimento di un piccolo rifiuto elettronico al riuso consapevole di materiali – contribuisce a un ambiente di lavoro più attento, efficiente e rispettoso dell’ambiente. Un messaggio che va oltre la settimana europea della riduzione dei rifiuti e che invita tutti a “accendere il valore” anche nelle azioni di ogni giorno, trasformando la sostenibilità in una pratica concreta e condivisa.

Settimana per la riduzione di rifiuti: Accendi il valore, spegni lo spreco

Ultimi articoli

Normativa e prassi 21 Novembre 2025

Regime opzionale pensione estera esteso ai redditi da liquidazione

L’imposta con aliquota forfettaria al 7% applicata al pensionato estero che si trasferisce nel Mezzogiorno vale anche per l’eventuale avanzo di liquidazione delle società da lui partecipate Un cittadino fiscalmente residente in Francia che dal 2025 percepisce redditi di pensione estera e dal 2026 si trasferirà in Italia in un comune del Mezzogiorno, esercitando l’opzione per l’imposta sostitutiva al 7% riconosciuta ai titolari di pensione estera (articolo 24­ter, comma 1, del Tuir), potrà beneficiare del regime di favore anche per i redditi che percepirà a seguito della liquidazione della sua partecipazione nella società estera.

Attualità 21 Novembre 2025

La visura catastale e come ottenerla, online una nuova guida dell’Agenzia

In poche pagine, una panoramica completa e aggiornata sul documento che identifica gli immobili e i servizi per la sua consultazione.

Normativa e prassi 21 Novembre 2025

Cpb: le provvigioni d’ingresso rientrano nel reddito concordato

Anche se sono legate a un evento straordinario, rientrano pur sempre nell’attività tipica del consulente finanziari e sono componenti ordinarie di reddito Con la risoluzione n.

Attualità 21 Novembre 2025

Settimana per la riduzione di rifiuti: Accendi il valore, spegni lo spreco

Anche quest’anno l’Agenzia partecipa all’appuntamento europeo con una serie di iniziative rivolte a sensibilizzare il personale su comportamenti più sostenibili all’interno dell’organizzazione Dal 22 al 30 novembre 2025 si terrà la diciassettesima edizione della Settimana europea per la riduzione dei Rifiuti (Serr), che quest’anno avrà come tema i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee).

torna all'inizio del contenuto