Categoria: Giurisprudenza
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Importi restituiti volontariamente: è escluso il diritto alla deduzione

Giurisprudenza 29 Agosto 2018

Importi restituiti volontariamente: è escluso il diritto alla deduzione

Giurisprudenza Importi restituiti volontariamente:è escluso il diritto alla deduzione Il Tuir riconosce il beneficio quando si tratta di somme percepite da un ente erogatore, tassate in anni passati e poi ridate in adempimento dell’obbligo di restituzione dell’indebito Nella sentenza n.

Iva non versata dal consorzio:il dissesto non esclude il dolo

Giurisprudenza 27 Agosto 2018

Iva non versata dal consorzio:il dissesto non esclude il dolo

Giurisprudenza Iva non versata dal consorzio:il dissesto non esclude il dolo L’azienda che invoca a sua discolpa l’improvvisa crisi di liquidità deve dimostrare di aver adottato tutte le misure organizzative e patrimoniali necessarie ad assolvere il debito erariale In tema di omesso versamento Iva, la scriminante della forza maggiore richiede l’esistenza di un fatto imponderabile, imprevisto e imprevedibile, che esula del tutto dalla condotta dell’agente, in modo da rendere ineluttabile il verificarsi dell’evento, non potendo ricollegarsi in alcun modo a un’azione od omissione cosciente e volontaria: di conseguenza, va escluso che le difficoltà economiche in cui versa il soggetto agente possano integrare tale causa esimente.

Per l’Iva light, valutazioneda riferire al singolo fabbricato

Giurisprudenza 27 Agosto 2018

Per l’Iva light, valutazioneda riferire al singolo fabbricato

Giurisprudenza Per l’Iva light, valutazioneda riferire al singolo fabbricato Il trattamento di favore non può essere esteso in via interpretativa alle prestazioni per la costruzione di interi complessi edilizi, composti di più edifici, con diversa destinazione In base a quanto previsto al punto 39 della tabella A, parte II, del Dpr n.

Le fatture dei costi in fotocopianon sono sufficienti per il Fisco

Giurisprudenza 20 Agosto 2018

Le fatture dei costi in fotocopianon sono sufficienti per il Fisco

Giurisprudenza Le fatture dei costi in fotocopianon sono sufficienti per il Fisco Le disposizioni sulla tenuta e conservazione delle scritture contabili sono norma speciale rispetto al regime civilistico della prova documentale che, quindi, non si applica al processo tributario Non sono deducibili i costi documentati unicamente da fotocopie di fatture, salvo che il contribuente dimostri di non essere in possesso dei documenti originali per causa a lui non imputabile.

Recupero di credito non notificato: legittimo il rifiuto all’assistenza

Giurisprudenza 20 Agosto 2018

Recupero di credito non notificato: legittimo il rifiuto all’assistenza

Giurisprudenza Recupero di credito non notificato:legittimo il rifiuto all’assistenza La decisione che infliggeva la sanzione non era stata correttamente comunicata all’interessato in data antecedente alla presentazione della domanda di collaborazione Con la sentenza in rassegna (causa n.

Relata di notifica non necessariase il mezzo dell’Agente è la posta

Giurisprudenza 3 Agosto 2018

Relata di notifica non necessariase il mezzo dell’Agente è la posta

Giurisprudenza Relata di notifica non necessariase il mezzo dell’Agente è la posta La tempestiva impugnazione della cartella così annunciata costituisce circostanza idonea a dimostrare che l’atto ha comunque raggiunto il destinatario e quindi il suo obiettivo La notifica a mezzo posta effettuata direttamente dall’Agente della riscossione non richiede la compilazione della relata di notifica, in quanto vanno applicate le norme concernenti il servizio postale ordinario anziché quelle di cui alla legge 890/1982 applicabili, invece, alla notifica degli atti giudiziari.

Corretto l’accertamento sinteticoche si basa su finanziamenti soci

Giurisprudenza 2 Agosto 2018

Corretto l’accertamento sinteticoche si basa su finanziamenti soci

Giurisprudenza Corretto l’accertamento sinteticoche si basa su finanziamenti soci Le spese per incrementi patrimoniali possono legittimamente essere utilizzate dall’amministrazione finanziaria per ricostruire il reddito dichiarato delle persone fisiche La Corte di cassazione, con sentenza n.

Accertamento analitico-induttivoanche per le società immobiliari

Giurisprudenza 31 Luglio 2018

Accertamento analitico-induttivoanche per le società immobiliari

Giurisprudenza Accertamento analitico-induttivoanche per le società immobiliari Il metodo consente di riscostruire il volume d’affari, in presenza di elementi gravi, precisi e concordanti, che portano ragionevolmente a quantificare ricavi diversi da quelli dichiarati La Commissione tributaria regionale dell’Emilia Romagna, con la sentenza n.

Ricavi piatti e tariffe basse:ok all’induttivo per il tassista

Giurisprudenza 31 Luglio 2018

Ricavi piatti e tariffe basse:ok all’induttivo per il tassista

Giurisprudenza Ricavi piatti e tariffe basse:ok all’induttivo per il tassista Il nesso tra il fatto noto e quello ignoto non deve avere carattere di necessità, basta che il secondo derivi come conseguenza del primo alla stregua di canoni di ragionevole probabilità È legittimo l’accertamento induttivo al tassista che dichiara sempre lo stesso incasso mensile.

Noleggio vagoni a società estere: i chiarimenti dei giudici europei

Giurisprudenza 25 Luglio 2018

Noleggio vagoni a società estere: i chiarimenti dei giudici europei

Giurisprudenza Noleggio vagoni a società estere:i chiarimenti dei giudici europei La normativa bulgara risulta in contrasto con la disciplina del diritto comunitario prevista dall’articolo 56 del Tfue in materia di tutela della libera prestazione di servizi La controversia riguarda una domanda di pronuncia pregiudiziale, tra una società di noleggio e l’Amministrazione finanziaria bulgara, relativa al mancato versamento di sanzioni sulle ritenute alla fonte applicate ai redditi corrisposti in funzione di un contratto di noleggio di vagoni-cisterna a società estere.

Ente pubblico e detrazione dell’Iva:maglie larghe della Corte europea

Giurisprudenza 25 Luglio 2018

Ente pubblico e detrazione dell’Iva:maglie larghe della Corte europea

Giurisprudenza Ente pubblico e detrazione dell’Iva:maglie larghe della Corte europea Può essere recuperata l’imposta versata per l’acquisto della “Casa della cultura” data in locazione non gratuita, a differenza di quanto previsto al momento della compravendita La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sulla possibilità di usufruire della detrazione dell’Iva, da parte di un ente pubblico, nell’ipotesi in cui, al momento dell’acquisto, il soggetto passivo non abbia immediatamente destinato il bene o servizio anche a una attività imponibile ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.

Impugnabilità diniego autotutela,un limite segnato dalla legittimità

Giurisprudenza 23 Luglio 2018

Impugnabilità diniego autotutela,un limite segnato dalla legittimità

Giurisprudenza Impugnabilità diniego autotutela,un limite segnato dalla legittimità Il contribuente che chiede di ritirare un avviso intangibile perché definitivo, non può dedurre i vizi dell’atto stesso ma solo prospettare un interesse generale alla sua rimozione La Corte di cassazione, con l’ordinanza 18999 del 17 luglio 2018, ha nuovamente chiarito quali sono i presupposti e i limiti di impugnabilità del diniego di autotutela nel processo tributario.

Corte Ue: i termini per detrarre l’Ivaripartono dalla data della rettifica

Giurisprudenza 12 Luglio 2018

Corte Ue: i termini per detrarre l’Ivaripartono dalla data della rettifica

Giurisprudenza Corte Ue: i termini per detrarre l’Ivaripartono dalla data della rettifica Contrasta con il principio di neutralità del tributo la normativa di uno Stato membro che esclude il diritto, correlando il dies a quo al momento di effettuazione dell’operazione iniziale In materia di Iva, l’articolo 167 della direttiva 2006/112/Ce del 28 novembre 2006, di rifusione del testo della sesta direttiva n.

Corte Ue: no al regime del margineper l’usato non “bene di occasione”

Giurisprudenza 11 Luglio 2018

Corte Ue: no al regime del margineper l’usato non “bene di occasione”

Giurisprudenza Corte Ue: no al regime del margineper l’usato non “bene di occasione” Per essere tale, occorre che conservi la funzionalità originaria, sia riutilizzabile e non rientri tra gli oggetti d’arte, da collezione o d’antiquariato né tra metalli e pietre preziose La domanda di pronuncia pregiudiziale, ai sensi dell’articolo 267 Tfue, presentata nell’ambito di una controversia tra una società e l’Amministrazione finanziaria della Lettonia, verte sull’interpretazione dell’articolo 311, paragrafo 1, della direttiva 2006/112/Ce e, nello specifico, sull’applicabilità del regime d’imposizione del margine di utile sui cosiddetti “beni d’occasione”.

Favor rei: non parte in automaticoil ricalcolo al ribasso della pena

Giurisprudenza 11 Luglio 2018

Favor rei: non parte in automaticoil ricalcolo al ribasso della pena

Giurisprudenza Favor rei: non parte in automaticoil ricalcolo al ribasso della pena Nell’accertamento basato sul redditometro occorre dimostrare che i maggiori importi sono stati utilizzati per le spese contestate e non solo che sono esenti o con ritenuta alla fonte In tema di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie, le modifiche apportate dal Dlgs 158/2015, non operando in maniera generalizzata in favor rei, impongono al contribuente di effettuare in giudizio specifiche allegazioni riferite al caso concreto, idonee a dimostrare l’applicabilità di una sanzione inferiore rispetto a quella irrogata.

Iva non versata: l’ammissioneal concordato non esclude il reato

Giurisprudenza 9 Luglio 2018

Iva non versata: l’ammissioneal concordato non esclude il reato

Giurisprudenza Iva non versata: l’ammissioneal concordato non esclude il reato Il delitto si delinea anche nel caso in cui il debitore sia stato autorizzato alla procedura alternativa al fallimento in data posteriore al termine ultimo per il pagamento La pronuncia della Corte di cassazione n.

Detrazione Iva ok per la holdingche “manovra” la sua controllata

Giurisprudenza 5 Luglio 2018

Detrazione Iva ok per la holdingche “manovra” la sua controllata

Giurisprudenza Detrazione Iva ok per la holdingche “manovra” la sua controllata Le operazioni imponibili presuppongono l’esistenza di un negozio giuridico tra le parti che implica la previsione di un prezzo o di un controvalore.

Agevolazioni prima casa revocateper riacquisto di sola nuda proprietà

Giurisprudenza 4 Luglio 2018

Agevolazioni prima casa revocateper riacquisto di sola nuda proprietà

Giurisprudenza Agevolazioni prima casa revocateper riacquisto di sola nuda proprietà È un diritto che non costituisce titolo giuridico idoneo e sufficiente a conseguire la disponibilità dell’immobile indispensabile per poterlo destinare a propria abitazione principale La Cassazione, su ricorso dell’Agenzia delle entrate, con la sentenza n.

Valido l’accertamento anticipatose di mezzo c’è il fallimento

Giurisprudenza 4 Luglio 2018

Valido l’accertamento anticipatose di mezzo c’è il fallimento

Giurisprudenza Valido l’accertamento anticipatose di mezzo c’è il fallimento L’ipotesi dell’ufficio di un grave stato di insolvenza che, con il tempo, potrebbe rendere difficoltoso il pagamento del tributo, è ragione idonea a soddisfare la condizione dell’urgenza La dichiarazione di fallimento del contribuente sottoposto a verifica fiscale giustifica l’emissione dell’avviso di accertamento senza l’osservanza del termine dilatorio previsto dall’articolo 12, comma 7, legge 212/2000 (Statuto del contribuente).

Sequestro di beni e carcerazione:il primo non esclude la seconda

Giurisprudenza 4 Luglio 2018

Sequestro di beni e carcerazione:il primo non esclude la seconda

Giurisprudenza Sequestro di beni e carcerazione:il primo non esclude la seconda L’attualità e concretezza del periculum riguardante la reiterazione del comportamento illecito non viene meno al sopraggiungere di misure incidenti solo sull’aspetto patrimoniale Il presunto evasore fiscale resta in carcere nonostante gli siano già stati sequestrati gli immobili e i siti internet.

Ue, esente da tassazione l’elettricitàconsumata dallo stesso distributore

Giurisprudenza 28 Giugno 2018

Ue, esente da tassazione l’elettricitàconsumata dallo stesso distributore

Giurisprudenza Ue, esente da tassazione l’elettricitàconsumata dallo stesso distributore Una diversa interpretazione pregiudicherebbe l’obiettivo perseguito dalla normativa comunitaria di evitare l’assoggettamento dei beni a una doppia imposizione fiscale La domanda di pronuncia pregiudiziale relativa alla controversia in esame verte sull’interpretazione dell’articolo 21, paragrafo 5, terzo comma, della direttiva 2003/96/Ce del Consiglio, del 27 ottobre 2003, ed è stata presentata nell’ambito di una controversia, che oppone una società esercente attività di produzione elettrica di origine termica all’amministrazione fiscale portoghese, in merito a una rettifica fiscale relativa alla tassazione dell’elettricità consumata per uso proprio dalla stessa.

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