Normativa e prassi

21 Dicembre 2021

Accordi preventivi bi/multilaterali: arrivano i codici per la commissione

Sono “180T” e “181T” i codici tributo da utilizzare, tramite il modello di pagamento F23, per il versamento della commissione per l’accesso o il rinnovo degli accordi preventivi bilaterali o multilaterali da parte delle imprese che intendono stipulare intese con Stati esteri, finalizzate a evitare le doppie imposizioni. A istituirli la risoluzione n. 76/E del 21 dicembre 2021

Il pagamento di una commissione per le imprese che intendono presentare o rinnovare un’istanza di accordo preventivo bilaterale o multilaterale trae origine dall’articolo 31-ter del Dpr n. 600/1973, cosi come descritto ai commi 3-bis e 3-ter, inseriti dall’ultimo Bilancio (articolo 1, comma 1101, legge n. 178/2020).
La commissione viene determinata sulla base del fatturato complessivo del gruppo e il contributo è dimezzato in caso di rinnovo dell’accordo.
Con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 2 novembre 2021 sono state definite le modalità di determinazione e di pagamento della commissione (vedi articolo “Accordi preventivi bi/multilaterali, fissate le commissioni per accedervi”).

Il provvedimento direttoriale ha stabilito che la commissione sia versata mediante il modello F23 indicando il relativo codice tributo e con la risoluzione odierna vengono istituiti i codici tributo:

  • “180T” denominato “Commissione per l’accesso agli accordi preventivi bilaterali e multilaterali – art. 31-ter comma 3-bis del d.P.R. 600/73”;
  • “181T” denominato “Commissione per il rinnovo degli accordi preventivi bilaterali e multilaterali – art. 31-ter comma 3-ter del d.P.R. 600/73”.

Inoltre, in sede compilazione del modello di pagamento vanno indicati

  • nel campo 6 “codice ufficio o ente”, il codice “L7A”; denominato “Agenzia delle Entrate – Divisione contribuenti”
  • nel campo 10 “estremi dell’atto o del documento”, l’anno di presentazione dell’istanza di accordo preventivo o dell’istanza di rinnovo dell’accordo preventivo, nel formato “AAAA
  • nel campo 11 “codice tributo”, il codice tributo (“180T” oppure “181T”).

Le somme riscosse con i codici tributo “180T” e “181T” sono riversate all’entrata del bilancio dello Stato, ovunque riscosse, con imputazione al capo VI – capitolo 2020, denominato “Contributo per internazionale, ai sensi dell’articolo 31-ter del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600”.

Accordi preventivi bi/multilaterali: arrivano i codici per la commissione

Ultimi articoli

Attualità 29 Aprile 2024

Bonus impianti di compostaggio, richieste fino al 31 maggio

Le aziende interessate hanno tempo fino al 31 maggio per inviare all’Agenzia delle entrate il modello con le spese sostenute nel 2023 per l’installazione e la messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari presenti in Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia e beneficiare così dell’apposito credito d’imposta, pari al 70% degli importi rimasti a carico del contribuente.

Attualità 29 Aprile 2024

Richiesta Precalcolate Isa 2024, disponibile il software di compilazione

La navigazione in questo sito internet e l’utilizzo dei relativi servizi comporta la ricezione di cookie tecnici e, previo tuo consenso, di cookie di profilazione di terze parti, così da assicurarti la migliore esperienza di navigazione e permetterti, in linea con le tue preferenze, di visualizzare alcuni contenuti disponibili sul nostro canale YouTube direttamente all’interno del presente Sito.

Attualità 29 Aprile 2024

Beneficiari tax credit musica, disponibile online l’elenco 2024

La Direzione generale cinema e audiovisivo, con un avviso ha reso pubblico l’elenco dei beneficiari del credito d’imposta pari al 30% dei costi dal 1° gennaio 2021 per attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche e videografiche musicali.

Normativa e prassi 29 Aprile 2024

Dichiarazioni Imu/Impi e Imu/Enc: pronti i modelli con le istruzioni

Approvati, con un decreto del Mef del 24 aprile 2024 scorso, i modelli per le dichiarazioni Imu/Impi e Imu/Enc (per esteso Imposta municipale propria/ Imposta immobiliare sulle piattaforme marine e Imposta municipale propria/Enti non commerciali).

torna all'inizio del contenuto