Attualità

20 Dicembre 2021

Vent’anni di FiscoOggi.it: nel 2021, oltre 5milioni di visitatori unici

Nel 2021, anno del ventennale di FiscoOggi.it, più di 5 milioni di lettori hanno sfogliato quasi 15milioni di pagine online in cerca di documenti, dati e chiarimenti. Una cifra sbalorditiva perché segnata dall’immissione nel circuito della rivista di più di 1,3milioni di nuovi lettori. Un passo avanti senza precedenti. D’altra parte, l’anno che si sta per chiudere, come i due che l’hanno preceduto, s’è confermato ricco di modifiche fiscali istantanee e di cambiamenti normativi altrettanto fulminei, senza precedenti, dettati da un’emergenza anch’essa fuori dagli schemi usuali. Mutamenti che FiscoOggi.it si è impegnato non solo a raccontare, ma anche a descrivere e ad approfondire, cercando di illustrarne, tempestivamente, anche i passaggi più complessi.
Oltreconfine, gli Usa si confermano al top tra i Paesi esteri maggiormente sintonizzati con le pagine online del giornale, mentre al secondo posto risale la Francia e al terzo, stabile, la Germania seguita dalla Svezia. Più indietro Londra, esaurito l’effetto Brexit, mentre gli Emirati, chiuso l’evento dell’Expo di Dubai, anch’essi scivolano fuori dalla top ten.

Più di 5 milioni di “internauti” nel corso del 2021, di cui 250mila da Paesi esteri
In occasione del ventennale, ricordiamo quanto ne è passato di tempo tra articoli, focus e approfondimenti fiscali rispetto al giorno del debutto di FiscoOggi.it sul WorldWideWeb il 19 dicembre 2001.
Nel corso degli anni il giornale telematico delle Entrate si è affermato delimitando una sfera di contenuti, di lettori e di argomenti. Tant’è che oggi è capace di attrarre e concentrare ogni anno ben 5 milioni di mouse sulle sue pagine online. Visitatori in cerca di indicazioni, chiarimenti, spiegazioni ad hoc, dati e documentazione utile. Un insieme di richieste a cui la rivista telematica ha saputo offrire risposte come dimostrato dall’elevato numero di accessi dall’estero, dai Paesi più noti, Usa, Francia, Germania, Svezia, Uk, Svizzera e Cina, a realtà meno note, Ucraina, Fiji e Isole Faroe. Nessuna giurisdizione è esclusa.

Chi naviga tra le pagine di FiscoOggi.it?
Il 55% di coloro che leggono Fisco.Oggi.it, la maggioranza quindi, sono uomini, ma il 44% sono donne, a testimoniare che il fisco al femminile è in decisa crescita. Se invece ci soffermiamo sull’età, il 24% degli utenti ha tra i 25 e i 34 anni, mentre il 21% tra i 35 e i 44. Se consideriamo anche i giovanissimi, tra i 18 e i 24 anni, che sono il 12%, allora il 57% di chi legge, clicca e accede a FiiscoOggi.it è in prevalenza “giovane”, rispetto agli standard demografici italiani. Per il fisco e i temi complessi che affronta è senza dubbio una novità positiva un tale interesse convergente.

La valigetta degli attrezzi fiscali di FO
Ma quali sono le sezioni più lette e cliccate? Anche quest’anno al primo posto, con 215mila visitatori, si conferma la rubrica “Normativa e prassi”. Seguono lo spazio riservato all’ “Attualità”, 160mila lettori, e la “Giurisprudenza”, 117mila. E ancora, l’area “Analisi e commenti”, con 87mila visualizzazioni, mentre tra gli articoli è la pagina del focus su “tefa e tari si separano e nascono due nuovi codici tributo” che quest’anno ha catalizzato ben 67mila utenti, e la sezione con le “Guide dell’Agenzia”, 55mila.
In sostanza, articoli e approfondimenti su locazioni, superbonus e contributi a fondo perduto hanno raccolto nel complesso l’attenzione di circa 300mila internauti. Aprendo agli orizzonti oltreconfine, la rubrica “Dal mondo”, nel complesso, ha attratto l’attenzione di 24mila “visitatori unici”. Anche la posta di FiscoOggi.it mette a segno un ottimo risultato se si considerano gli accessi diretti e le singole D/R lette si superano i 70mila contatti.

I percorsi di accesso
Come si accede? Il 18,5% dei visitatori accedono direttamente al sito FiscoOggi.it, mentre il 79,1% lo consulta in via indiretta, ovvero, dopo aver effettuato una ricerca specifica, menzionando anche la parola FiscoOggi tra le altre. E ancora, l’1,4% arriva al quotidiano online delle Entrate tramite link posti su altri siti web. Pochi, invece, coloro che vi accedono tramite social, solo l’1 per cento.

FiscoOggi.it non solo dal desktop, ma anche tramite dispositivi mobile
Confermato il boom dei dispositivi mobile, ovvero qualsiasi strumento dotato di comunicazione wireless in grado di accedere alle funzioni di rete, come navigare sul web, consultare la posta elettronica e interagire con i social network (ad esempio un telefono cellulare, uno smartphone o un altro strumento spesso multimediale). Infatti, nell’anno in corso, mentre 2,8 milioni di visitatori hanno letto le pagine del giornale online in modo tradizionale, muovendo il mouse dal loro desktop, 1,9 milioni di utenti hanno visualizzato la rivista utilizzando un dispositivo mobile. Tra questi, il tablet è il dispositivo con un trend che si conferma al ribasso, dato che lo utilizzano solo 81mila lettori di FiscoOggi.it.
In sostanza, il quotidiano telematico dell’Agenzia continua a “catturare” le evoluzioni della comunicazione via web, dal fisso al mobile, e a dimostrarlo gli accessi tramite applicazioni mobile che sono aumentate dell’80 per cento.

Vent’anni di FiscoOggi.it: nel 2021, oltre 5milioni di visitatori unici

Ultimi articoli

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Immobili, le indennità di servitù dal 2024 rientrano nei redditi diversi

La nuova formulazione della norma di riferimento impone la tassazione delle somme percepite per la costituzione di diritti reali di godimento, anche se derivanti da esigenze di pubblica utilità L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso.

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Liquidazione Iva di gruppo, focus sull’esonero dalla garanzia

In una risposta ad interpello l’Agenzia fa luce sui requisiti per fruirne con riguardo alle eccedenze di imposta a credito compensate tra le società che fanno parte del perimetro di liquidazione Con una risposta a un interpello, l’Agenzia fornisce chiarimenti sui requisiti per l’esonero dalla presentazione della garanzia per le eccedenze di credito Iva utilizzate in compensazione nell’ambito della liquidazione dell’Iva di gruppo (articolo 73 comma 3 del Dpr n.

Attualità 7 Novembre 2025

False comunicazioni dell’Agenzia anche a tema rimborsi

In caso di dubbi sulla veridicità delle comunicazioni ricevute apparentemente dalle Entrate, è sempre consigliabile consultare la pagina apposita sul sito istituzionale o rivolgersi all’assistenza Con l’avviso del 7 novembre, è descritta una falsa comunicazione in circolazione che, sfruttando illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, informerebbe su un presunto rimborso fiscale €1495,39.

Attualità 6 Novembre 2025

Nuova campagna di phishing, sulla dichiarazione delle criptovalute

Una mail fraudolenta induce il destinatario a utilizzare un servizio telematico inesistente dell’Agenzia per effettuare la dichiarazione del proprio patrimonio in valuta virtuale L’Agenzia delle entrate segnala l’ennesimo caso di phishing finalizzato a ottenere i dati degli utenti.

torna all'inizio del contenuto