Normativa e prassi

27 Marzo 2025

Registri partite catastali, in arrivo un servizio per consultarli online

Con il provvedimento del provvedimento del 27 marzo 2025, firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Vincenzo Carbone, viene autorizzato il rilascio di un nuovo servizio per la consultazione degli atti catastali attraverso il canale telematico.
Il servizio, denominato “Consultazione registro partite catastali”, sarà reso disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate e sarà accessibile a chiunque, mediante le credenziali Spid, Cie o Cns o, nei casi previsti, con le credenziali Entratel/Fisconline rilasciate dall’Agenzia.

I registri o schedari delle partite catastali costituiscono l’insieme delle ditte catastali contrassegnate da un numero (numero di partita), ogni ditta è costituita da uno o più intestati titolari degli stessi diritti su tutte le particelle o unità immobiliari.
Nel corso degli anni, i registri cartacei sono stati microfilmati e successivamente trasferiti su immagini digitali, che oggi vengono rese consultabili telematicamente tramite questo nuovo servizio.

iimagine dei registri cartacei microfilmati

In base all’articolo 1 del Dpr n. 650/1972, i registri o schedari delle partite catastali fanno parte degli atti del Catasto e sono, pertanto, consultabili da qualsiasi soggetto ne faccia richiesta, trattandosi di documenti costitutivi di un pubblico registro (quale è, appunto, il Catasto).
Benché i registri di partita non siano più aggiornati, in quanto superati dalle attuali modalità digitali di archiviazione dei dati catastali, la consultazione delle informazioni contenute in questi registri risulta particolarmente utile quando si effettuano delle ricerche di tipo storico.

Le caratteristiche e le novità
Il nuovo provvedimento si inquadra nell’ambito delle disposizioni in materia di rafforzamento dei servizi digitali, secondo le indicazioni dell’articolo 22, comma 2, del decreto legislativo n. 1/2024, arricchendo la gamma dei servizi digitali messi a disposizione dei contribuenti da parte dell’Agenzia delle entrate.
Le nuove modalità di consultazione telematica dei registri di partita si pongono in perfetta coerenza con il percorso di continuo sviluppo avviato dall’Amministrazione finanziaria, che consente alle Pubbliche amministrazioni, ai professionisti e ai cittadini di accedere gratuitamente, attraverso servizi sempre più innovativi, semplificati e digitalizzati, alla banca dati catastale.

Il servizio “Consultazione registro partite catastali” andrà ad affiancare gli altri servizi on line attualmente disponibili per la consultazione delle informazioni contenute nella banca dati catastale, riducendo, quindi, la necessità, da parte dei cittadini o dei professionisti, di doversi recare presso gli Uffici Provinciali – Territorio.
Attraverso la nuova procedura, la consultazione dei registri di partita, la cui immagine sia stata preventivamente digitalizzata, può essere effettuata per ciascuna delle Province del territorio nazionale (a eccezione dei territori nei quali il Catasto è gestito, su delega dello Stato, dalle Province Autonome di Trento e di Bolzano).

Per le consultazioni richieste con il nuovo servizio on line non saranno dovuti tributi (il servizio è completamente gratuito), non essendo prevista, come per le altre consultazioni telematiche, l’applicazione delle tasse per i servizi catastali di cui alla “Tabella delle tasse per i servizi ipotecari e catastali”, allegata al Dlgs n. 139/2024.

La consultazione degli schedari resta comunque possibile presso gli Uffici provinciali – Territorio dell’Agenzia delle entrate, ma sempre sulla base della Tabella prima citata e, quindi, al costo di 3 euro per ogni schedario richiesto.

Registri partite catastali, in arrivo un servizio per consultarli online

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