24 Febbraio 2025
Versione finale per il 770/2025. Pronte anche le specifiche tecniche
Con il provvedimento del 20 febbraio 2025, siglato dal direttore dell’Agenzia, è approvato, in via definitiva, il modello 770/2025 con le relative istruzioni di compilazione, che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nel 2024. Con lo stesso provvedimento sono avallate anche le specifiche tecniche, che consentiranno l’invio della dichiarazione.
Il modello, come anticipato, dovrà essere utilizzato dai sostituti d’imposta per comunicare i dati relativi alle ritenute effettuate nel 2024 e i corrispondenti versamenti, nonché quelle operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria; e anche per l’indicazione delle compensazioni eseguite, per la segnalazione dei crediti d’imposta utilizzati e dei dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi. L’obbligo di presentazione del 770, in generale, riguarda tutti coloro che sono tenuti a operare ritenute alla fonte sui compensi corrisposti sotto qualsiasi forma, nonché degli intermediari e degli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti tenuti alla comunicazione di dati ai sensi di specifiche disposizioni normative.
Nel passaggio da provvisorio a definitivo, non sono intervenute particolari criticità. Ciò ha portato alla sostanziale conferma delle novità già annunciate nella bozza, come la rimodulazione delle note nei quadri ST e SV (Ritenute operate, Trattenute per assistenza fiscale e imposte sostitutive) e la gestione nel quadro SX (Riepilogo delle compensazioni) del credito correlato al “bonus tredicesima” riconosciuto dal datore di lavoro ai dipendenti che possiedono i requisiti per poterne usufruire.
Come annunciato, contestualmente sono state definite le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica dei dati contenuti nel modello di dichiarazione 770/2025.
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