Normativa e prassi

25 Ottobre 2024

Ritocchi ai contributi auto green: un codice nuovo e uno ridenominato

A seguito della rimodulazione degli incentivi per i veicoli a basse emissioni inquinanti (Dpcm 20 maggio 2024) l’Agenzia delle entrate istituisce il codice tributo “7071” per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta per l’installazione di impianti a GPL e metano per autotrazione su autoveicoli di categoria M1 e, inoltre, ridenomina il codice tributo “6903”. Le novità nella risoluzione n. 52 del 25 ottobre 2024.

L’articolo 5 del Dpcm 20 maggio 2024 ha introdotto un contributo per l’installazione di impianti a GPL e metano per autotrazione su autoveicoli di categoria M1. Nel dettaglio le imprese costruttrici degli impianti rimborsano all’installatore l’importo del contributo corrisposto al beneficiario dell’impianto mediante compensazione con il prezzo, recuperando tale importo sotto forma di credito di imposta, utilizzabile in compensazione, tramite F24 da presentare coni servizi telematici dell’Agenzia.

Le disposizioni attuative del bonus sono contenute nel decreto del ministero delle Imprese e del Made in Italy del 3 giugno 2024. Il ministero trasmette alle Entrate l’elenco delle imprese beneficiarie e l’importo del credito concesso, nonché le eventuali variazioni e revoche, anche parziali.

La risoluzione in esame, per consentire l’utilizzo in compensazione del bonus, istituisce il seguente codice tributo:

  • 7071” denominato “ECO-BONUS VEICOLI CAT. M1, installazione di impianti a GPL e metano per autotrazione – Recupero del contributo statale sotto forma di credito d’imposta – articolo 5 del DPCM 20 maggio 2024”.

In sede di compilazione del modello di pagamento F24, il codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” o, nei casi di riversamento del credito, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno di riconoscimento del credito d’imposta, nel formato “AAAA”.

L’Agenzia provvede a controllare l’elenco dei beneficiari e a verificare che l’ammontare del credito non ecceda l’importo indicato in tale elenco.

La stessa risoluzione di oggi prevede anche la ridenominazione di un precedente codice tributo, precisamente il “6903”.

In questo caso, la ridenominazione ha origine con l’articolo 2, comma 1, lettera e), del Dpcm 20 maggio 2024, che ha previsto degli incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali nuovi di categoria N1 e N2 nuovi di fabbrica anche ad alimentazioni alternative (CNG-GPL mono e bifuel, ibrido) e ad alimentazione tradizionale, con contestuale rottamazione di un veicolo della medesima categoria omologato di classe inferiore a euro 4.

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, dopo il varo dei nuovi incentivi, ha chiesto la ridenominazione del codice tributo “6903” (istituito e ridenominato con le risoluzioni n. 82/2019, n. 61/2021 e n. 30/2022).

L’Agenzia delle entrate, quindi, ridenomina il codice tributo “6903” come segue:

  • 6903” denominato “ECO-BONUS VEICOLI CAT. M1, N1, M1 speciali e N2 – Recupero del contributo statale sotto forma di credito d’imposta – articolo 1, comma 1031, L. n. 145/2018, articolo 1, comma 657, L. n. 178/2020, articolo 2, comma 1, lettera f) del dPCM 6 aprile 2022 e articolo 2, comma 1, lettera e) del dPCM 20 maggio 2024”.

Le modalità di compilazione sono le stesse di quelle indicate nella risoluzione n. 30/2022.

Ritocchi ai contributi auto green: un codice nuovo e uno ridenominato

Ultimi articoli

Attualità 16 Ottobre 2025

Ristrutturazioni edilizie, online la guida dell’Agenzia

La pubblicazione, al passo con le modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2025, fornisce istruzioni pratiche per rinnovare la casa beneficiando degli sconti fiscali disponibili Un manuale pratico e di facile consultazione, pensato per offrire al cittadino un quadro chiaro e completo di tutti i bonus fiscali disponibili in caso di lavori di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio, sia su singole abitazioni che sulle parti comuni dei condomìni.

Attualità 16 Ottobre 2025

Tax credit librerie 2025: domande entro il 31 ottobre

Introdotto dal Bilancio 2018, il beneficio fiscale può arrivare fino a 20mila euro per gli esercizi indipendenti e fino a 10mila euro per quelli appartenenti a gruppi editoriali Gli esercenti che gestiscono librerie specializzate, con codice Ateco principale 47.

Dati e statistiche 15 Ottobre 2025

Quotazioni immobiliari Omi, online i dati del 1° semestre 2025

È possibile accedere alla consultazione sul sito dell’Agenzia, su smartphone e tablet tramite l’applicazione “Omi Mobile”, oppure su mappa, grazie al framework cartografico Geopoi® Pubblicati, sul sito dell’Agenzia delle entrate, i dati elaborati dall’Osservatorio del mercato immobiliare delle quotazioni immobiliari relative al periodo gennaio-giugno 2025.

Attualità 15 Ottobre 2025

Consultazione quotazioni Omi: opinione positiva degli utenti

Un’indagine di customer satisfaction condotta sul servizio mostra un’elevata soddisfazione: il 79% dei rispondenti, infatti, ha assegnato i punteggi più alti della scala di gradimento Pubblicato sul sito dell’Agenzia, nell’apposita sezione dedicata alle indagini di customer satisfaction, il report dei risultati della rilevazione sul gradimento del servizio “Consultazione quotazioni immobiliari OMI”.

torna all'inizio del contenuto